Napoli. "Domani Papa Francesco si recherà a San Giovanni Rotondo ma prima farà tappa a Pietrelcina per visitare il luogo natio di Padre Pio". A dare la notizia è stato il Governatore De Luca nel corso della sua intervista settimanale per Lira Tv. "Sarà un momento di grande gioia per tutti noi, si tratterà di una visita rapida ma intensa. Il prossimo 4 ottobre avremo una nuova scadenza religiosa. La Regione Campania, infatti, offrirà l'olio per la lampada di San Francesco e per l'occasione sarà presente ad Assisi una delegazione di amministratori e cittadini campani per vivere questa bellissima occasione".
Le politiche dello scorso 4 marzo continuano ad essere un argomento caldo e De Luca si è soffermato sulla questione seppur brevemente: "Il prossimo 23 marzo dovrebbe insediarsi il nuovo Parlamento, forse soltanto allora inizieremo a capire l'evoluzione dell'Italia. Non sto più seguendo i telegiornali negli ultimi 10 giorni perché ne ho davvero sentite di tutti i colori. E' innegabile che il Pd abbia commesso degli errori pesanti - ha ripetuto il Presidente. Cito la riforma scolastica, per cui nessuno ha finora chiesto scusa, ma anche la riforma delle province è stata un disastro. Allo stesso modo è tragica la situazione degli enti locali, i comuni sono stati ridotti in ginocchio e non c'è più un euro nemmeno per le manutenzioni; le amministrazioni pubbliche sono diventate un calvario".
Resta alta l'allerta per la sicurezza cittadina ma De Luca è apparso preoccupato soprattutto per la situazione di Napoli: "Esiste un problema specifico e chi ama questa città deve dire le cose come stanno. C'è un clima intollerabile, una diffusione preoccupante della violenza, il territorio è in mano alle bande. I responsabili dell'ordine pubblico non sono gli unici gestori del problema, esso riguarda tutte le istituzioni. Sia chiaro, la violenza con il dissenso non c'entra nulla!".
Novità per i trasporti campani: "A partire da questa estate avremo 320 pullman nuovi e decine di treni jazz. Stiamo lavorando per risolvere le aggressioni sui mezzi pubblici e per installare altre telecamere di videosorveglianza. In cinque giorni sono stati controllati 42mila passeggeri e multate 50 persone sprovviste di biglietto sui 136 treni regionali. Il servizio sarà sempre di maggiore qualità e chiediamo ai cittadini che agiscano con correttezza".