
Napoli. La formazione del nuovo governo continua ad essere un tema caldo ed anche il Governatore Vincenzo De Luca si è espresso a tale proposito durante la trasmissione televisiva "Campania Regione Europea": "Credo che dovremo attendere qualche altra settimana. Stiamo registrando posizioni statiche e demagogiche, la situazione attuale a livello nazionale è esattamente quella che dovevamo aspettarci con questa legge elettorale votata dal Pd e dalle forze del centrodestra. Credo che prima o poi qualche governo verrà messo in piedi ma c'è un aspetto che mi ha dato enorme fastidio, ovvero le immagini demagogiche ed offensive nei confronti dell'intelligenza dei cittadini che vedono tutte le delegazioni di partito raggiungere a piedi il Quirinale, quasi come se fossero dei proletari. In Italia siamo arrivati ad un livello di truffa mediatica insopportabile. Ai cittadini - ha sottolineato De Luca - interessano i risultati; è necessaria la moralità ma occorre la capacità di risolvere i problemi".
Il Presidente ha colto l'occasione per informare i cittadini dell'approvazione della ZES, la cosiddetta Zona Economica Sociale: "Siamo la prima regione che ha presentato il piano triennale. Sono state individuate le zone per la defiscalizzazione degli oneri sociali per chi intende investire, adesso è importante non perdere tempo. Stiamo inoltre ragionando - ha proseguito il Governatore - su un piano per il lavoro che mira all'assunzione di 200mila giovani del Sud, soprattutto nella pubblica amministrazione. Agli inizi di maggio presenteremo la nostra proposta: vorremo far iniziare corsi e concorsi già da quest'anno così già a partire dal 2019 potranno iniziare i corsi di formazione negli enti in cui giovani andranno a lavorare. Non è nostra intenzione illudere le persone - ha specificato De Luca - ma non intendiamo nemmeno stare a guardare mentre la condizione giovanile assume proporzioni drammatiche".
Per i trasporti il Presidente campano ha posto la sua attenzione sul progetto che interesserà l'aeroporto di Napoli e quello di Salerno: "Capodichino ha avuto un'ottima gestione negli ultimi anni ma è l'unico aeroporto della Regione ed è collocato in un'area urbana, pertanto le possibilità di espansione sono davvero limitate. Ecco perché abbiamo ritenuto che fosse indispensabile coinvolgere anche l'aeroporto Costa d'Amalfi che attualmente stenta a decollare a causa delle porcherie gestionali degli anni scorsi. A breve - ha concluso De Luca - saranno investite le risorse europee soprattutto per allungare la pista".