
Napoli. Nuovo incontro con il Governatore campano Vincenzo De Luca che ai microfoni di Lira Tv si è soffermato a lungo sul nuovo Governo: "Per circa tre mesi siamo stati sull'orlo del baratro istituzionale ed è stato messo in discussione persino il Capo dello Stato. Il Presidente della Repubblica ha il ruolo di garante e se nella lista dei ministri c'è una proposta che appare dannosa per il Paese egli ha il dovere di bloccarla. Era già successo con Berlusconi, quando propose Previti, e con Renzi che propose come Ministro degli Esteri una figura non adeguata. In questo caso è successo con Savona. Credo che - ha proseguito De Luca - sia giusto mantenere una posizione fredda, istituzionalmente rispettosa. Al di là di queste sceneggiate il Governo è stato formato ed ora bisognerà passare ai fatti. Occorre prestare attenzione perché nel programma presentato il Sud non c'è e non so se saranno mantenute le promesse per le grandi infrastrutture. Anche per le vaccinazioni ho qualche perplessità, - ha dichiarato il Presidente - perché il Ministero della Sanità è stato affidato ad uno degli esponenti del Movimento Cinque Stelle che ha sempre avuto posizioni discutibili in questo ambito: bisogna fare attenzione perché se permangono elementi di confusione saranno i nostri figli ad essere danneggiati. Comunque, auguro a Conte e al suo esecutivo un ottimo lavoro".
Nelle settimane precedenti, a Napoli, si sono svolti gli Stati Generali della Campania. De Luca ha raccontato i motivi di questa iniziativa: "Nel mese di maggio abbiamo messo in campo una campagna di rilancio delle cose realizzate finora dalla nostra giunta, ecco il perché degli Stati Generali della Sanità e dei Trasporti mentre, a metà giugno, ci saranno quelli dedicati al Lavoro. Partiremo a breve con un programma di formazione dedicato ai giovani, un'iniziativa che andrà di pari passo con "Scuola Viva". I due appuntamenti realizzati finora avevano lo scopo di introdurre un nuovo metodo di lavoro ed i nostri concittadini possono andare sul sito della Regione per visualizzare quanto è stato fatto finora ed i progetti che intendiamo realizzare. Per i lavoratori precari della sanità ci siamo impegnati per la stabilizzazione, attenendoci naturalmente a regole legislative chiare, mentre per i lavoratori socialmente utili siamo dinanzi ad un problema che interessa tutta l'Italia. L'appuntamento è per il prossimo 13 giugno quando illustreremo le iniziative destinate al lavoro giovanile: è una sfida, non intendiamo creare false aspettative ma crediamo in questo progetto e desideriamo portarlo avanti".
Chiusura con una veloce panoramica sugli eventi culturali che animeranno questo inizio d'estate: "A Paestum avremo una mostra dedicata ai 50 anni dalla scoperta della Tomba del Tuffatore, un evento di respiro internazionale che la Regione sostiene a livello finanziario. Dopo il "Festival del Libro" a Napoli, tra circa due settimane si terrà a Salerno il "Festival della Letteratura" e tornerà anche "Un'estate da re" alla Reggia di Caserta dove assisteremo a spettacoli di altissima qualità, in parte finanziati anche dalla Regione Campania".