Atripalda. Sgomento e dolore sono protagonisti in queste ore ad Atripalda: Marco Moschella, 20enne atripaldese, si è tolto la vita nella sera del 24 agosto lanciandosi dal balcone della propria abitazione, da un'altezza di circa 10 metri. Il giovane ha deciso di compiere l'insano gesto approfittando dell'assenza dei genitori in casa, ponendo fine alla sua giovane vita. Ancora da chiarire i motivi che hanno spinto il 20enne ad un'azione del genere, ma, da quanto emerso dalle indagini, il giovane già da tempo dava segni di una forte insofferenza, a causa di un disagio personale e di problematiche familiari. Quello di Moschella è il quinto suicidio dall'inizio dell'anno, una sorta di maledizione che sembra non voler abbandonare la cittadina di Atripalda. In passato il ragazzo aveva militato nelle formazioni giovanili della squadra locale, l'Atripalda Calcio, che ha manifestato tutto il suo cordoglio per la tragedia: "La morte di Marco ha colpito profondamente l'intero ambiente che ha visto strappare alla vita un giovane cresciuto con la sana passione per lo sport".