
Nocera Inferiore. E' stata la vera arma in più del Città di Nocera dei record, matematicamente promosso in Serie D dopo la decisiva vittoria sul sintetico di Scafati contro il San Vito Positano; Vincenzo Maiuri, giunto in sella ai molossi all'indomani della disfatta di Eboli, mantiene tuttavia la giusta dose di umiltà, evitando qualsiasi tipo di auto esaltazione: "Il merito di questo epilogo va diviso con tutte le componenti, da quella societaria a quella tecnica - commenta al termine dell'ultimo match stagionale contro i costieri - Anche io ho la mia parte di merito, ma gli attori principali sono i giocatori che vanno in campo. I miei complimenti vanno ai ragazzi che ho impiegato di meno, che hanno saputo accettare le scelte senza remore ma incitando sempre i compagni a dare il massimo, ed anche al Sant'Agnello, che ha comunque ottenuto risultati importantissimi in questo lungo percorso". Una vittoria che parte dal lontano mese di Giugno con una società ex novo costruita tra mille difficoltà e scetticismo generale: "E' una promozione strameritata, figlia di tanti tasselli messi al posto giusto - commenta - Il mio ringraziamento va in special modo al tecnico che mi ha preceduto, Pasquale Esposito, con cui voglio condividere la gioia di quest'oggi". E il futuro di Maiuri sarà ancora in rossonero? "Non ho ancora avuto modo di discuterne con nessuno, perché avevamo nella testa solo una gran voglia di vincere. Ora che abbiamo raggiunto questo traguardo si potrà discutere con la società nei tempi giusti, per il momento pensiamo solamente a festeggiare".
Ha gli occhi lucidi il presidente del Città di Nocera, Nicola Padovano, uno dei primi (con i vice Gaetano Maiorino, Pasquale Citro e Francesco Spinelli) ad aderire al nuovo progetto calcistico di Nocera, tanti anni vissuti fianco a fianco prima con la Nocerina e col Città di Nocera poi: "Mai avremmo pensato ad inizio campionato di raggiungere un obiettivo cosi grande, il merito è di uno staff che ha creduto nei propri mezzi, e non si è dato mai per vinto anche dopo la sconfitta di Eboli, quando eravamo secondi a quattro punti dalla prima". Una sconfitta che però ha segnato la svolta per i rossoneri: "Mister Maiuri è stato un grande valore aggiunto per noi, ma voglio ringraziare anche l'ex tecnico Esposito. Mi dispiace per il Sant'Agnello che al nostro pari ha disputato un campionato incredibile, ma che ha perso qualche punto in più per strada". Tifo che anche oggi ha fatto la differenza, questa squadra è riuscita a far riavvicinare tanta gente: "L' entusiasmo di oggi ci ripaga di tutti i sacrifici fatti, 5 anni fa ad aprile conquistammo la B, speriamo che questa vittoria del campionato sia segno di rinascita. Abbiamo un grande pubblico e anche oggi l'hanno dimostrato". Campionato vinto, serie D conquistata gli occhi sono già rivolti al futuro: "Per la nuova stagione, se si aggiungeranno nuovi soci, che avranno umiltà e voglia di fare come abbiamo fatto noi, non è detto che possiamo fare un ottimo campionato anche in serie D, per adesso godiamoci questa splendida vittoria".
Con una rete da rapace d'area di rigore, nella prima apparizione in campionato, consegnò al Città di Nocera la vittoria di misura contro l'Us Faiano, con un'altra, frutto di una splendida torsione su un pallone al bacio servito da Gallo, ha invece spinto di fatto i molossi in Serie D nell'ultimo decisivo appuntamento contro il San Vito Positano. E' lui l'uomo del destino, il centravanti Errico Marcucci: "Sono contentissimo a livello personale, ma ciò che contava principalmente era regalare a questo popolo la gioia più grande - esordisce - All'indomani della sconfitta contro l'Ebolitana abbiamo preso consapevolezza della nostra forza, divenendo una vera e propria schiacciasassi capace di inanellare diciassette vittorie su diciotto gare. Abbiamo dimostrato di essere i più forti per spirito di sacrificio ed abnegazione".
I PROTAGONISTI: Luigi Amabile, Gradinoro Olivieri, Vincenzo Napoli (P), Alessandro Apparenza, Davide Cacace, Emilio Criscuolo, Davide Cacace, Luigi Cuomo, Vincenzo D'Amato, Francesco Di Massa, Fabiano Fonzino, Salvatore Gallo, Giuseppe Lamberti, Aldo Napolitano, Achille Aracri, Gianni Bonaiuto, Vincenzo De Liguori, Andrea Di Pietro, Manuel Lettieri, Giovanni Ruscio, Roberto Vitolo, Pasquale Carotenuto, Pietro Ciotti, Rosario Majella, Errico Marcucci, Danilo Scibilia, Antonio Santoro.
FONTE: ForzaNocerina.it (Tortora-Vicidomini)