stagione, Antonio Gravagnoli, classe´76, diga della difesa centrale, Mario Andres, classe ´83, il principe di centrocampo e Gianluca Cipolletta, classe´83, l´immarcabile esterno, ma in settimana sono attese nuove conferme e altri arrivi, per far si che si crei, per quanto possibile una rosa omogenea e competitiva. Per la prima volta da quando è alla sua guida il presidente Crescenzo Sellitto, noto imprenditore, rilascia una sua dichiarazione, " Abbiamo creato, una dirigenza unica e diversa da tutte quelle che sinora si sono avvicendate alla guida della Sanseverinese, con l´appoggio di Isidoro Fasolino e Gennaro Pierri, e con il prezioso aiuto del diesse Giuseppe Quaranta, abbiamo dato una nuova impronta, ma soprattutto uno stile differente di essere società e squadra di calcio, partendo dal presupposto che per noi conta prima l´uomo e poi il calciatore, e in virtù di questo siamo andati alla ricerca di un tecnico che si avvicinasse per quanto più possibile alla nostre idee, e lo abbiamo trovato in mister Tudisco, che oltre quattro mesi fa è rimasto affascinato dai nostri concetti, e sin da allora si è detto disposto a intraprendere con noi una collaborazione, all´inizio fondata su confronti e opinioni, ma che poi si è concretizzata con l´affidamento della guida tecnica nelle sue mani. Ha la nostra massima fiducia e carta bianca, chiaramente nei limiti del budget prefissato, - continua il presidente Sellitto - il nostro progetto è di creare nelle prossime tre stagioni, qualcosa di concreto che ci permetta di fare un salto di qualità e di far si che la Sanseverinese, sia conosciuta a livello nazionale. Il tecnico e il diesse sono al lavoro per allestire la rosa, senza interferenze di sorta da parte nostra, ci aspettiamo per questa stagione, una salvezza tranquilla, magari evitando i play-out, per poi logicamente crescere nelle stagioni future, faccio un appello al pubblico e agli amanti del calcio e della Sanseverinese, abbiamo bisogno di gente che abbia voglia di unirsi a noi, in modo concreto entrando con forze nuove in società, ma anche chi vuole venire per starci vicino durante gli allenamenti o se intende crescere e imparare qualcosa di concreto per quanto riguarda il mondo del calcio in generale, magari anche vicino ad un settore giovanile, si può avvicinare tranquillamente, stiamo creando qualcosa di unico che rimarrà nella storia della Sanseverinese e di Mercato S.Severino"