Oltre ai sentimenti, si racchiudono in questa raccolta di poesie le descrizioni di un mondo dimenticato solo in apparenza, un mondo antico di vecchie tradizioni, luoghi e paesaggi, vivissimo nella memoria, quello che l’autrice definisce “il mio amore per la storia”.
Durante l’incontro si susseguono le letture di molte poesie del libro: Adelaide Caliano, organizzatrice dell'evento, rompe il ghiaccio leggendo ‘Le genti diverse di questo universo’, poesia simbolo, a ricordare che le tematiche descritte nell’opera, come l’infanzia, l’amore, il dolore, il ricordo, il sacrificio, sono presenti in tutti i popoli, anche se la gente sembre non rendersene conto.
Recita infatti una strofa: “non ferma la gente di oggi lo sguardo/non vede neppure chi le vive accanto,/la mano non tende a chi chiede aiuto,/neppure un sorriso un verso che dica:/non sei, a pensar davver, tu solo/ percorrere insieme potremmo la strada./Tu pure sei parte del mio cammino/per strade diverse per strade tortuose /(…)s’intreccia il cammino, per andare avanti”.
È poi la volta del ‘Il mio paese”, letta dall’autrice, “I segreti della vita”, letta dal dottor Sozio, preside della Scuola Media Galiani, dove la prof.ssa Aliberti ha svolto gli ultimi anni d’insegnamento; c’è anche la lettura di una poesia in inglese, ‘To every child of the world a child’; e poi “Ai miei nipotini”, “Non uomini ma bestie”, sulla percezione della violenza da parte dell’autrice nel corso della propria vita, “Amore e vita”, recitata e scelta spontaneamente da una signora del pubblico, che ha forse trovato qualcosa di sé in quelle parole.
‘Racconti del mondo’ infine contiene anche una poesia sul terremoto in Abruzzo, ‘Il giorno del silenzio’, che ha ricevuto l’encomio del Presidente della Regione Abruzzo, Chiodi, il quale ha inviato un messaggio di ringraziamento.