Il Csj Missioni, che ha aderito all’iniziativa, ha fatto la sua parte vendendo 96 dei 100 chili acquistati. Gran parte delle vendite è avvenuta nella sola giornata di sabato, nonostante il mal tempo che non ha agevolato il lavoro alle postazioni solidali che all’ultimo momento hanno dovuto ricercare posti al riparo dove stabilirsi. Il Comitato si è impegnato a promuovere la campagna, già nota a qualcuno grazie allo spazio datole sulle reti Rai, anche attraverso i media locali, quotidiani, reti televisive e via web.
“Campagne come queste sono da ripetere, attraverso una piccola azione da parte di tutti si raggiungono buoni risultati”, ricorda Maraelena Aceti, presidente del Comitato Csj Missioni Onlus, ammettendo che il costo irrisorio di ciascuna scatola di riso ha giocato un ruolo importante nella buona riuscita della vendita. Inoltre sottolinea quanto sia necessario per un organismo nato da poco come il Csj Missioni, avente sede a Fisciano presso le suore di San Giuseppe di Chambéry, collaborare con organi più grandi come la Focsiv, per inserirsi in una rete di relazioni e di contatti più ampia. Altro aspetto positivo della campagna è stato l’allargamento della cerchia di volontari che in diversi modi si sono prestatati in questi due giorni di lavoro, sposando le motivazioni e gli obiettivi delle persone che stabilmente curano i progetti del Comitato.