
Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di presentazione di Exposcuola 2010: numerosi gli operatori del settore, i docenti e i dirigenti scolastici, oltre a delegazioni rappresentative delle Forze dell'Ordine, da sempre partner di expo scuola e l'ex Presidente di Bimed Flora Calvanese. Così il direttore di Bimed, Andrea Iovino, ha illustrato nello specifico l'edizione 2010: "Exposcuola quest'anno cambia la propria impostazione e invece che tenersi in tre giorni all'Università di Salerno durerà per circa due mesi portandosi in via itinerante nei Comuni del Parco Scolastico e in tanti altri comuni della Campania. La scelta è dettata oltre che da esigenze collegate alle risorse a disposizione anche dalla necessità di incontrare e comunicare con quante più entità possibile. Venti giornate di lavoro che attraverseranno tutte le materie scolastiche e che tenderanno a determinare un confronto aperto sul valore sempre più rilevante dei saperi delle conoscenze e delle competenze". Un plauso alla nuova iniziativa da parte degli presenti, in particolare il presidente della Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo Tommaso Maria Ferri ha sottolineato l'importanza di una iniziativa che coinvolge tutti gli operatori scolastici che insieme sono chiamati a operare con l'intento di rare alle nuove generazioni una prospettiva e una speranza per il loro e il nostro futuro. Importanti le parole di Pasquale Stanzione, ex assessore provinciale e padre della manifestazione, oggi delegato permanente dell'Assemblea dei Sindaci del Parco Scolastico del Mezzogiorno: "La nostra opera continua in un momento oltremodo difficile per il mondo della scuola che, in particolare, nel Mezzogiorno, attraversa un momento oltremodo problematico. I fatti collegati all'emergenza rifiuti, le questioni quotidiane di una società che non riesce a affermare modelli positivi e i drammi della disoccupazione e della mancanza di un autorevole sistema sociale ci fanno correre il rischio di demotivare i nostri giovani verso il futuro. Con Exposcuola noi cerchiamo di invertire una tendenza e di dimostrare che, invece, vi è la possibilità di una grande prospettiva che i giovani, con il nostro contributo, potranno determinare se sapranno comprendere il valore della scuola e del fare scuola". Quest'anno quindi la manifestazione girerà in tutto il territorio e la prima tappa si terrà a Contursi Terme il prossimo 3 Novembre.