
Prima una tombolata e sucessivamente un concerto di musica gospel eseguito dal coro "Daltrocanto" di Salerno, hanno allietato la serata.
I proventi della serata saranno devoluti a sostegno della comunità africana del Burkina Faso, per la quale il parroco di Calvanico Pasquale Mastrangelo, che ha tanto voluto questa serata, spende il suo tempo e le sue forze già da diversi anni attraverso un'opera missionaria ed evangelica che lo coinvolge in prima persona in uno dei paesi più poveri e sofferti del sud del mondo.
Un paese segnato da fame, carestia, guerre, sofferenza e privazioni di ogni genere, a partire dalle forme elementari di sopravvivenza come il cibo, per non parlare poi degli strumenti di formazione come le scuole: la vita diventa qui semplice sopravvivenza quotidiana.
"Tutti siamo missionari nella testimonianza dell'amore di Dio -ha infatti detto padre Mastrangelo, che assiste personalmente a queste difficoltà che la popolazione è costretta a superare, durante i suoi viaggi missionari;- io ho portato e continuo a portare in Africa il contributo che attraverso me tutte le persone più sensibili offrono in modo generoso a questa comunità. Devo dire con grande gioia che le opere di solidarietà crescono di anno in anno; dare è importantissimo, ma ancora più importante è dare con il cuore".
Presenti all'iniziativa anche Gianni Iuliano, vice Presidente della Provincia di Salerno e il consigliere della Regione Campania Francesco Manzi. Lo scopo di Agorà, insieme con le due associazioni di Calvanico, è quindi quello di raccogliere fondi per cercare, attraverso piccoli ma significativi gesti di umanità, di alleviare le sofferenze di chi è meno fortunato.
"Come sindaco cerco di promuovere e valorizzare quanto più possibile tali iniziative benefiche -ha affermato il sindaco di Calvanico Franco Gismondi-. Ci troviamo troppo spesso di fronte a deprecabili condizioni di spreco rispetto alle quali bisognerebbe riflettere, mostrandoci quanto più possibile pronti a privarci anche di poco per poter dare molto".