L'iniziativa, partita dal dottor Sante Massimo Lamonaca, giudice onorario del Tribunale di Sorveglianza di Salerno, si avvale del patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Mercato S. Severino.
Sabato 31 gennaio alle 9,30, presso il Centro Sociale "M. Biagi" il primo incontro in programma, sul tema:"La tossicodipendenza: strategie di prevenzione e modelli di intervento". Il dibattito sarà preceduto dalla proiezione del video:"Robb, Sbarr e Libertà ", premiato alla 62a edizione del Festival del Cinema di Salerno. Interverranno: il dirigente scolastico dell'Istituto "Virgilio" Maria Saponiero, il Sindaco di Mercato S. Severino Rocco D'Auria, l'Assessore alle Politiche Culturali Giuseppe Vitale, il direttore dell'I.C.ATT. di Eboli Rita Romano, l'Assessore provinciale alle Politiche Giovanili Massimo Cariello, il Coordinatore dell'Osservatorio Legalità di Mercato S. Severino Sante Massimo Lamonaca, la sociologa Marta De Sio ed il docente referente per la Legalità dell'Istituto "Virgilio" Restituta Napoli.
Sono previste testimonianze dell'I.C.ATT. (Istituto di Custodia Attenuata) di Eboli.
"Abbiamo sensibilizzato le Scuole su questo progetto - dichiara l'Assessore alle Politiche Culturali Giuseppe Vitale -" in quanto siamo sicuri della validità dell'iniziativa proposta dal dottor Lamonaca per promuovere una corretta educazione alla legalità delle giovani generazioni. La finalità è quella di favorire lo sviluppo di una equilibrata coscienza civile attraverso incontri di formazione curati da magistrati, avvocati, docenti ed esperti in materia di educazione alla legalità ."
L'Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino lavora nell'ottica della promozione ed incentivazione di questa cultura nella consapevolezza che essa è elemento indispensabile per la crescita sociale e civile della comunità .
Educare ai principi democratici del rispetto dei diritti e dei doveri, ai valori della solidarietà , giustizia, responsabilità , tolleranza: sono gli obiettivi che si pone il percorso di formazione dell'Istituto "Virgilio".
Il programma di lavoro prevede anche un incontro con i detenuti dell'I.C.ATT. di Eboli.
FONTE
Comunicato stampa
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