
Pellezzano. Dopo il grande successo della mostra "Marco Lodola - Giovanna Fra. Tempus - Time", a cura di Luca Beatrice, ospitata alla Reggia di Caserta, la Campania torna a risplendere grazie alle opere dei due artisti pavesi con "Marco Lodola - Giovanna Fra. Lucidi Inganni". L'esposizione, organizzata dal Comune di Pellezzano, grazie alla volontà del Sindaco Francesco Morra e dell'assessore alla Cultura Andrea Marino, con la collaborazione e curatela della galleria Deodato Arte di Milano, sarà ospitata presso l'incantevole sito del Complesso Monumentale dell'Eremo dello Spirito Santo, nel Comune di Pellezzano, in provincia di Salerno. Le opere di Marco Lodola e Giovanna Fra tornano a dialogare tra loro, in uno scambio affascinante che, come suggerisce il titolo della mostra, inganna lo spettatore attraverso giochi di luci e colori. Il percorso espositivo si compone infatti di una selezione di opere dei due artisti. Venti imponenti sculture di Marco Lodola illuminano gli antichi ambienti dell'Eremo, regalando loro nuova vita. I soggetti scelti sono tra i più celebri dell'artista: ballerine, supereroi, unicorni e creature fantastiche trasportano lo spettatore in una fiaba principesca. Ad enfatizzare la meraviglia, le tele astratte di Giovanna Fra, che vedono il colore al primo posto, usato per comunicare e trasmettere emozioni intense. Il procedimento creativo dell'artista è ben visibile sulla tela: partendo da fotografie digitali, Giovanna Fra agisce con pennellate energiche, materiche. Un informale pop-contemporaneo che produce un risultato di grande effetto: i colori si incastrano, si miscelano e creano sfumature inaspettate. Il Complesso Monumentale dell'Eremo dello Spirito Santo è un sito altamente significativo, portatore di una storia che risale all'epoca romana. Nato come fortificazione, nel Medioevo è stato convertito a monastero per gli Eremitani di Colloreto. Un luogo di grande fascino e bellezza, situato su un promontorio sopra Pellezzano, dal quale si può ammirare un ampio arco che va dalla Valle dell'Irno a quella del Sele, dal golfo di Salerno alla Costiera Amalfitana. Una delle sculture di Marcolo Lodola sarà esposta nel giardino dell'Eremo, ad accogliere i visitatori, mentre un'altra opera verrà donata alla città di Pellezzano e collocata in dei luoghi simbolo della città. Marco Lodola nasce a Dorno (Pavia), frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze e di Milano. Successivamente, all'inizio degli anni '80, si affianca al nuovo futurismo. Si avvicina presto all'uso di materiali plastici che sagoma e colora con una tecnica personale, l'evoluzione della sua ricerca lo porta ad inserire fisicamente la luce nei suoi lavori: nascono le sculture luminose, che caratterizzeranno tutta la produzione artistica. Le sue opere sono presenti in vari musei, ha inoltre realizzato scenografie per film, trasmissioni, concerti ed eventi. In particolare è stato attivo nella moda e nel teatro. Fra le numerose mostre, si ricorda la sua presenza al Padiglione Italia della 53ª Biennale di Venezia con un'installazione luminosa e alla 54ª Biennale di Venezia con il progetto a cura di Vittorio Sgarbi "Cà Lodola". Giovanna Fra nasce a Pavia, si diploma in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera, con una tesi su John Cage ed il rapporto tra arte e musica. La sua visione creativa ha privilegiato la fisicità dinamica del colore in relazione alle diverse consistenze della materia, fissando nell'immediatezza del gesto attimi di vibrante musicalità. Recentemente è stata invitata ad esporre al Friendschip project nel Padiglione della Repubblica di San Marino per la 57° edizione della Biennale di Venezia. Deodato Arte Deodato Arte è una dinamica galleria d'arte contemporanea con sedi a Milano, Como e in Svizzera a Brusino Arsizio (Lugano). Dal 2010 propone grandi artisti di fama internazionale, moderni e contemporanei quali Marc Chagall, Pablo Picasso, Andy Warhol, Keith Haring, Damien Hirst e Christo. Particolare interesse è rivolto alla cultura Pop cui sono state dedicate mostre monografiche e collettive con artisti del calibro di Mr. Brainwash, Romero Britto e Takashi Murakami, con uno sguardo attento alla promozione di artisti emergenti quali José Molina, Mr. Savethewall, Tomoko Nagao e altri. Deodato Arte, oltre a seguire mostre e progetti interni, crea sinergie con musei e partecipa a fiere nazionali e internazionali. Nel 2018 ha aperto una nuova sede nel centro storico di Como.