Acciaroli. Un anno di inattività seguita alla rinuncia alla Promozione con un'unica squadra nel comune di Pollica a disputare a fasi alterne il campionato di Terza Categoria. Poi, il 14 Giugno 2014, la decisione di ripartire con una nuova società ma tanti, vecchi e nuovi, protagonisti tra coloro che hanno scritto la storia dell'Acciaroli Calcio. Un anno esatto dopo la grande festa grazie alla vittoria dei play-off del girone M del campionato di Seconda Categoria, da cui si è ripartiti lo scorso inverno. Così Lucio Mazzarella, presidente dell'Acciaroli, dopo la dedica al dirigente Giuseppe La Greca: "Voglio ringraziare tutti i ragazzi per questa grande vittoria. Un squadra composta da tutti ragazzi del nostro Comune e ognuno di loro ha dato il massimo dall'inizio fino alla fine del campionato". Nicola Santonicola, allenatore dei cilentani è su di giri: "Questa è la giusta ricompensa per il grande lavoro fatto da tutti quanti noi. Un gruppo meraviglioso, la società, la squadra, gli accompagnatori, i magazzinieri, i tifosi. Un connubio vincente che ci ha portati a questa grande vittoria". A nome dei calciatori parla il veterano Angelo Giordano:"Per me è una giornata particolare, è il terzo campionato che vinco, il secondo con la maglia dell'Acciaroli dopo quello del 2007. Dedico questa vittoria a tutti i nostri tifosi che ci sono stati sempre vicini".

 

I PROTAGONISTI: Luigi Pisani, Antonio Vassallo ('97), Emanuele Schiavo, Antonio Vassallo ('83), Angelo Giordano, Gianluca Monaco, Francesco Ciongoli, Filippo Palumbo, Gennaro Pascale, Francesco Materazzi, Carmine Amendola, Simone Perretta, Gabriele Catania, Daniele Santonicola, Mario Di Domenico, Andrea Vassallo, Kevin Miloti, Sergio Mautone.

 

FONTE: Cronache del Salernitano

Acciaroli.

A distanza di una settimana Novi Velia e Acciaroli si ritrovano di fronte al "Prignani" per giocarsi la finale play off del girone M di seconda categoria. Sette giorni prima era stata la pioggia a costringere l'arbitro a sospendere la gara ad inizio del secondo tempo, tra le proteste dell'Acciaroli che si trovava in vantaggio di due reti. Si ricomincia, quindi, tutto daccapo in una bella giornata di sole, molto calda e con una novità: l'assenza di pubblico sugli spalti per decisione del Giudice Sportivo, che ha punito il Novi Velia per qualche intemperanza dei propri tifosi, disponendo la disputa della gara a porte chiuse. Pronti via e il Novi Velia passa in vantaggio, appena ottanta secondi di gioco con Mastrogiovanni, abile a trovare il varco giusto per battere imparabilmente Pisani, per la sua quindicesima rete stagionale. Dura poco, però, l'entusiasmo del Novi, perché al 10' l'Acciaroli pareggia: calcio di punizione battuto da Santonicola, tiro forte indirizzato nell'angolo basso alla destra di Romaniello, il quale prova a respingere ma la palla si infila in rete, ed è l'1-1. Al 28' l'Acciaroli capovolge il risultato. Calcio d'angolo battuto dalla destra da Santonicola, palla sul secondo palo, dove è appostato Ciongoli che batte per la seconda volta Romaniello. Il Novi Velia

accusa il colpo e al 9' della ripresa subisce il terzo gol. C'è un calcio di punizione a favore dell'Acciaroli, sulla fascia destra, batte Santonicola, come al solito con un tiro forte di sinistro, la palla attraversa tutta l'area di rigore e, senza che nessuno la tocchi, si insacca nell'angolo alla destra di Romaniello, per il 3-1 a favore dell'Acciaroli. E' la venticinquesima rete stagionale per Daniele Santonicola, capitano e autentico leader di questa squadra. A questo Punto il Novi Velia prova a reagire, si spinge in attacco ma al 25' viene punito per la quarta volta da un micidiale contropiede dell'Acciaroli, con Mario Di Domenico che si presenta tutto solo davanti a Romaniello e lo batte con un diagonale sul secondo palo, portando il punteggio sul 4-1 e chiudendo di fatto la partita. Nel finale il Novi Velia viene avanti con orgoglio e al 40' conquista un calcio di rigore per fallo di Materazzi ai danni di De Bernardo. Dal dischetto Salvatore Mastrogiovanni spiazza Pisano e rende meno pesante la sconfitta. Al triplice fischio del direttore di gara si scatena la festa dell'Acciaroli, una società e una squadra ricostruita da meno di un anno e che ha centrato già un grande obiettivo, quello della promozione in Prima Categoria.

 

TABELLINO

NOVI VELIA: Romaniello, Tortorella, Iannuzzi, Gorga (28' st Maiese), Aloia, Guzzo, Di Palma, Sansone, Mastrogiovanni, Taddeo, De Bernardo. Allenatore: Romaniello

ACCIAROLI: Pisani, Monaco, Schiavo, Materazzi (46' st Giordano), Ciongoli, Pascale, Amendola, Di Domenico, Perretta (35' st Vassallo And.), Santonicola D., Catania (30' st Vassallo Ant.). Allenatore: Santonicola N.

ARBITRO: Giovanni Guarnieri di Battipaglia

RETI: 2' pt Mastrogiovanni (NV), 10' pt Santonicola D., 28' pt Ciongoli, 9' st Santonicola D., 25' st Di Domenico, 40' st rig. Mastrogiovanni (NV).

 

FONTE: Cronache del Salernitano

Salerno.

Dopo due settimane di attesa si sono disputate le tanto attese semifinali dei sei gironi salernitani del campionato provinciale di Terza Categoria. Nel girone A il San Marzano si è imposto 2-0 nell'anticipo sul Gaiano: gran bella partita con i padroni di casa subito in vantaggio ma gli irnini mai domi e pericolosi in più di una circostanza. La maggiore esperienza di Iaquinandi e compagni alla fine ha prevalso con il raddoppio a pochi minuti dal termine che non sminuisce l'ottimo campionato di Pierri e compagni. I blaugrana dell'agro sfideranno in finale con due risultati su tre a favore nell'arco dei 120' il Cava United. L'ottima compagine cavese si è aggiudicata lo spettacolare derby metelliano contro l'Inter S.Anna (1-2) ribaltando già il primo pronostico contrario e preparandosi, sostenuta da un nutrito numero di supporters, alla spedizione sanmarzanese. Nel girone B l'antipasto è dello Sporting Pontecagnano che, trascinato dal duo di lusso Vaccaro-Angora, supera 2-1 l'ostico Real Filetta Pezzano e si aggiudica l'atto conclusivo della post season davanti al pubblico amico contro l'Atletico Campagna. Bella impresa degli arancioblù di mister Barone che espugnano Eboli (2-4), battendo d'autorità il Real Santa Cecilia. Nel girone C non basta una performace coriacea al Real Laura che cede (1-0) allo Sporting Club Battipaglia. L'undici della Piana del Sele se la vedrà ora con l'Atletico Saracena: i cilentani vengono subito colpiti alla sprovvista dal Caput Aquae Soccer ma con grande determinazione rimontano e chiudono sul 4-1, eliminando dalla corsa alla Seconda anche l'altra compagine capaccese. Nel girone D il Sicignano, reduce dall'amaro secondo posto alle spalle del Postiglione, si rifà alla grande superando 2-0 l'Ursentina. A sfidare Curcio e Co. sarà il Santa Maria delle Grazie, impostosi 2-1 sul Colliano Futura. Nel girone E la spunta solo col minimo scarto (1-0) il Rutino Sport che riesce a scardinare il muro della Virtus Vatolla ed ottenere la seconda chance promozione dopo lo spareggio perso con l'Elea Virtus. L'occasione si ripeterà domenica prossima contro il lanciatissimo Gioi, reduce dal 5-1 rifilato allo Stella Cilento. Nel girone F, infine, sarà big match New Massa-San Nicola. I gialloneri battono con un roboante 5-1 il Foria San Mauro mentre i centolesi liquidano all'inglese (2-0) il Capitello Soccer. Tra sette giorni i tanto attesi verdetti.

 

FONTE: Cronache del Salernitano

Salerno.

Dopo due settimane di attesa, è tutto pronto per l'inizio dei play-off del campionato provinciale di Terza Categoria che assegneranno altri 6 posti al prossimo torneo di Seconda Categoria. Si parte dal girone A, vinto con tanto di record dal Pro Casolla di bomber Di Genova e chiuso in coda dal San Lorenzo Pizzolano, dove si sfideranno San Marzano-Gaiano e Inter S.Anna-Cava United per quello che si prospetta un derby metelliano vietato ai deboli di cuore. Promette spettacolo anche il confronto tra i blaugrana sanmarzanesi e la giovane compagine irnina che punta sul recupero in mediana di Domenico "Ciccio Favasuli" Pierri. Come da regolamento, le squadre casalinghe potranno confidare sul doppio risultato a disposizione, compreso il pari al termine dell'eventuale extra-time. Nel girone B dove si è registrato il trionfo della Longobarda Salerno e l'ultimo gradino della graduatoria al Real Acerno 2000, c'è grande attesa per il derby picentino Sporting Pontecagnano-Real Filetta Pezzano con questi ultimi che hanno beneficiato della posizione da fuori classifica dell'Acerno B, quinto classificato al termine della regular season. L'altra sfida vede contrapporsi Real Santa Cecilia ed Atletico Campagna, con pronostico altrettanto in bilico. Nel girone C aggiudicato dal Cafasso e chiuso in coda dal Castelcivita 1972, si preannuncia una post season all'insegna del grande equilibrio. Le due capaccesi rimaste in corsa, Real Laura e Caput Aquae Soccer, se la vedranno fuori casa rispettivamente con Sporting Club Battipaglia (terzo) ed Atletico Saracena (secondo). Nel girone D tra ricorsi e controricorsi (ultima con un punto di penalizzazione l'Aulettese) lo spumante l'ha stappato il Real Postiglione che ha sopravanzato di due punti il Sicignano, rassegnatosi alla Semifinale play-off con l'Ursentina. L'altro incrocio vedrà opporsi Santa Maria delle Grazie e Colliano Futura. E' stato, invece, necessario lo spareggio nel girone E per decretarne la regina. Alla fine l'ha spuntata l'Elea Virtus del baby talento Silvano D'Angiolillo che ha superato 1-0 dopo i supplementari il Rutino Sport, ora atteso dalla sfida con la Virtus Vatolla. Dall'altra parte del mini tabellone, lo Stella Cilento andrà a far visita al Gioi. Fanalino di coda l'Acquavella B che però ha disputato il torneo da fuori classifica. Infine, nel raggruppamento F, nonostante i brividi disciplinari che hanno rimesso in gioco il San Nicola Centola, ha potuto tirare un sospiro di sollievo il Casaletto. Il New Massa nell'ultimo turno ha addirittura superato il San Nicola e giocherà i play-off da favorita con il primo turno interno contro il Foria San Mauro. A caccia del riscatto il San Nicola se la vedrà con il Capitello Soccer. Chiudono il girone appaiate all'ultimo posto l'Atletico Pisciotta B (anch'essa squadra fuori classifica) ed il Caprioli.

 

FONTE: Cronache del Salernitano