
Salerno. "La Cgil di Salerno e la F.P. Cgil non intendono entrare nel merito di quanto riportato dagli Organi di stampa sulle dichiarazioni del Presidente Canfora attinenti il termovalorizzatore, sul quale il Sindacato ha già fatto le sue considerazioni e sarebbe il caso di rappresentarle anche al Presidente Canfora, ma non è possibile comunque esimersi dall'esprimere alcune considerazioni afferenti la gestione del ciclo dei rifiuti in provincia di Salerno". Lo afferma il sindacato salernitano in una nota diretta alla stampa. "Nel mese di ottobre - fanno sapere - con comunicato stampa e due comunicazioni, abbiamo sottolineato l'importanza e l'urgenza di un incontro con il Presidente Canfora proprio sul delicatissimo tema dei rifiuti. Ad oggi, a fonte di nessun riscontro alle nostre richieste, registriamo alcuni atti che non esitiamo a definire "ambigui", come la convocazione della conferenza d'ambito da parte del Sindaco del Comune di Salerno, le dichiarazioni del Presidente Canfora sul termovalorizzatore, riportate dagli Organi di stampa e la dichiarazione programmatica, sempre del Presidente Canfora, sulle imminenti nomine nei Consorzi di Bacino (e delle loro partecipate) e nella Società provinciale Ecoambiente Salerno Spa. Le problematiche in essere, sia sul piano tecnico-operativo, ma soprattutto, nel merito della tutela dei livelli occupazionali sono troppo gravi perché si possa continuare a far finta di nulla. Questa organizzazione sindacale, alla luce di quanto esposto, chiede di essere convocata con urgenza. In caso di mancato riscontro, adotterà ogni azione di lotta e di protesta previste dalla normativa vigente".