Ladyshine, fantasia al potere per i bijoux handmade che hanno stregato Roma

di Valentina Serra
Sotto un sole degno dei mesi più caldi dell'anno si sta svolgendo a Fisciano il Festival delle Radio Universitarie, che durerà fino al 22 maggio, con la presenza delle radio d'ateneo di varie zone d'Italia.
Un momento di confronto tra ragazzi, in cui, diversamente dagli altri giorni, chi è alla consolle oltre il proprio vetro vede tanti occhi e tante facce, e al suo microfono fa parlare i tanti studenti, con i loro accenti e i loro dialetti differenti.
Al Campus, presso il Chiostro della Pace, la postazione di Radio Deejay con Nikki intrattiene tutti gli studenti e i ragazzi della Unis@und webradio, da cui è nata l'iniziativa di accogliere nella propria università i propri colleghi da ogni regione.
Il professor de Santo, uno dei responsabili della webradio, sottolinea il salto di qualità di mezzo di comunicazione che ha solo due anni di vita: «non immaginavamo che dopo la sperimentazione, e la sua nascita, avvenuta il 10 luglio 2007, la radio crescesse tantissimo e arrivasse a 30 diverse produzioni, tra speciali e informazioni di tipo didattico ».
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Milano. Ad ormai più di un anno dal primo lockdown il settore che vede meno la luce è quello del by
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