
Fisciano. Dopo l'incontro tenutosi tra i commercianti della Valle dell'Irno, in particolare quelli dei comuni di Fisciano, Baronissi, Mercato San Severino si traccia un bilancio della discussione. Si è principalmente discusso dei problemi di alcuni esercizi commerciali particolari come le macellerie , pescherie, officine meccaniche, ovvero tutte le attività maggiormente colpite dalla tassa sui rifiuti Tares/Tarsu. Grazie all'interpretazione normativa , é possibile, mediante un'istanza presentata dalla Confesercenti irnina, verificare la veridicità dell'importo dovuto, eliminando dal calcolo le parti già soggette a tassazione, come laboratorio, attrezzature (bancone, scaffalatura, celle frigorifere ecc). Inoltre, grazie all'interessamento del Presidente provinciale AssoMacellai Carmine Russo, il quale ha ottenuto dalle aziende il ritiro dei resti di animali ed ossa, è stato possibile richiedere non solo l'azzeramento della'importo mensile dovuto, ma anche, a breve, il pagamento per il ritiro degli stessi rifiuti. Russo a tal proposito dichiara: "Questa è una vittoria epocale per la categoria, che avrà anche il vantaggio, in questo momento storico, di alleggerire le spese delle proprie attività". Soddisfatto per l'evento anche il presidente provinciale della Confesercenti Enrico Bottiglieri, il quale è rimasto colpito dalla presenza massiccia degli iscritti e dalla loro partecipazione. Alla riunione ha partecipato anche il Sindaco di Fisciano Tommaso Amabile, il quale ha ripresentato i suoi complimenti al lavoro che sta svolgendo da poco più di un anno la Confesercenti Fisciano, grazie all'interessamento di Flavio Boccia, il quale oltre al dinamismo che ha dimostrato a tutela del territorio, sta dando un contributo importante per la futura costituzione del mercato che sorgerà a Lancusi.