Bilancio negativo per il settore edilizio tracciato nella consueta conferenza stampa di fine anno dall'Ance Salerno - l'Associazione nazionale dei costruttori edili - che ha registrato un calo del 12% del fatturato rispetto al 2009. Nel 2010 infatti si sono persi ben 4000 posti di lavoro. Anzi, per l'anno che sta arrivando si prevede il rischio di una perdita di 2000 posti di lavoro se non si interviene con opere cantieristiche e soprattutto con l'apertura di quelle in programma da parte dell'Amministrazione comunale. Durante il 2010 si è avuto un calo vertiginoso dei bandi di gara pari quasi al 40% rispetto all'anno scorso, in particolare sono del tutto scomparse quelle che erano state previste dal Piano Regolatore Generale del 2003. Il problema, denuncia Lombardi, è anche dovuto alla provenienza delle imprese: infatti, su 64 cantieri aperti appaltati dal Comune di Salerno, sono state solo quindici le imprese provinciali coinvolte per 216 operai residenti e 73 non residenti. I sindacati di categoria presenti alla conferenza hanno lanciato l'allarme sulle temute "casse edili anomale" che non tutelano gli interessi dei lavoratori. Per il 2011 l'Associazione dei costruttori punta ad accelerare l'utilizzo delle risorse dei fondi europei e del Cipe e, inoltre, per quanto riguarda il "Nuovo Piano Casa" della Regione Campania, intende affiancare i comuni negli interventi di riqualificazione urbana su iniziativa privata mirata all'Housing Sociale. L'attivazione del Piano Casa, secondo gli studi di Ance, nei prossimi due anni potrà garantire sul territorio salernitano un indotto di 3000 posti di lavoro con l'attrazione di immediati investimenti per un ammontare che va oltre gli 800.000 milioni di euro. Per la risoluzione dell'annoso problema della liquidità immediata e degli scoperti in banca, l'Ance Salerno è diventata socio fondatore della Banca della Basilicata, la quale aprirà uno sportello a Salerno e attiveràuna convenzione con Confcredito per i costruttori salernitani.
Messa in sicurezza dello svincolo di Sala Abbagnano, interventi a sostegno di attività socio-assistenziali, adeguamento del sistema tariffario dei servizi di trasporto pubblico locale non aderenti al sistema tariffario integrato UnicoCampania sono gli argomenti affrontati dalla Giunta che ha approvato, inoltre, su proposta dell’Assessore Anna Ferrazzano, il progetto “Integrazione e potenziamento dei sistemi informativi dei Centri per l’Impiego delle Province di Napoli e Salerno”. Il progetto, nell’ambito del programma Enti Locali Innovazione di Sistema – ELISA, prevede un cofinanziamento del Fondo per un importo pari al 50% del costo complessivo, un cofinanziamento della Regione Campania per un ulteriore 30% e un cofinanziamento delle Amministrazioni partecipanti per il restante 20%, ripartito in misura proporzionale alla partecipazione di ciascuna di esse alle attività previste.
Su relazione dell’Assessore Marcello Feola, è stata revocata la delibera n. 168 del 10 aprile 2009 con la quale era stato approvato lo schema di Accordo di Programma relativo ai lavori di messa in sicurezza dello svincolo di Sala Abbagnano, lungo la SS 18 Tirrena Inferiore. L’Accordo prevedeva un contributo economico della Provincia di 900 mila euro a favore del Comune. Il provvedimento si è reso necessario dal momento che i
Definita la tempistica d'intervento per il sottopasso di via Orsale ad Orignano
Prosegue il percorso di definizione avviato dall'amministrazione comunale in ordine all'assetto viario dell'area interessata dall'insediamento Ikea. Ieri mattina, il sindaco Giovanni Moscatiello ed il responsabile dell'Ufficio Lavori Pubblici Alfonso Landi, hanno incontrato i dirigenti dell'Anas per fare quadrato attorno al progetto legato all'allargamento del sottopasso di via Orsale (in località Orignano) che rappresenta uno dei punti di transito della piastra viaria sulla quale insiste il megastore Ikea. Nel corso del vertice è stata definita la tempistica legata alle procedure di appalto dei lavori ed alle modalità di finanziamento degli stessi.
L'intervento ha interessato 500 metri del tratto di strada provinciale, a ridosso dell'abitato di Carifi, il cui manto stradale da tempo era in condizioni di abbandono.
I lavori, realizzati dalla Provincia, attraverso il proprio Ufficio Tecnico, hanno riqualificato un tratto di strada particolarmente importante perché interessa un punto in cui è necessario garantire il livello minimo di sicurezza per i pedoni e gli automobilisti.
Infatti, con un successivo intervento attualmente allo studio delle strutture tecniche del Comune e della Provincia, si provvederà a migliorare il livello della segnaletica come più volte chiesto dai residenti e dai consiglieri comunali della zona.