Salerno. E' stata presentata a Palazzo Sant'Agostino la pubblicazione su "I tumori in provincia di Salerno. Anni 2006 - 2007", curata dall'assessorato provinciale alle Politiche Sanitarie e dallo staff del Registro Tumori di popolazione della provincia di Salerno, contenente i dati di incidenza, mortalità e sopravvivenza, aggiornati al biennio 2006/2007. Tale pubblicazione rappresenta una fase ulteriore del procedimento di riqualificazione del Registro Tumori della provincia di Salerno, avviata a gennaio 2010 su impulso dell'assessore, Sebastiano Odierna, sostenuto, normativamente, dalla legge istitutiva del Registro Tumori di popolazione della Regione Campania approvata dal Consiglio Regionale ed entrata in vigore il giorno 17 del mese di luglio 2012. "Attraverso il monitoraggio costante delle patologie oncologiche - ha dichiarato l'assessore Odierna - è stato realizzato uno degli obbiettivi politici e di governo di maggiore importanza stabiliti ad inizio legislatura, ovvero quello di dotare i cittadini residenti nel territorio provinciale di un ulteriore strumento in grado di migliorare la qualità della vita". "Anche se i dati nel loro complesso non evidenziano che ci si ammali di più di tumore in provincia di Salerno rispetto alla media nazionale (coerentemente con quanto osservato in altre aree del meridione dall'Associazione Italiana dei Registri Tumori), in provincia di Salerno è stato osservato - continua - che i tumori sono in costante aumento. Una delle cause è da attribuirsi al progressivo invecchiamento della popolazione e, sicuramente, ad un non corretto stile di vita; tuttavia non sono da escludere cause legate all'ambiente. Un altro dato importante riguarda la sopravvivenza per tumore che vede, purtroppo, il sud e la nostra provincia, in una situazione di svantaggio rispetto al centro-nord, sebbene negli ultimi anni è in sensibile aumento almeno nella provincia di Salerno". "Tra gli obiettivi proposti dal Registro Tumori, alla luce dei risultati evidenziati dagli studi condotti, vi è quello - conclude Odierna - di continuare a migliorare le azioni di diagnosi precoce e i percorsi che consentano al paziente di effettuare l'intero iter diagnostico-terapeutico nel territorio della provincia di Salerno". Il contributo dei Registri Tumori al progresso nel campo dell'analisi epidemiologica è indubbio, in quanto la conoscenza della distribuzione delle patologie oncologiche (che costituisce il primo passo per l'individuazione delle cause, nonché garanzia della tempestività delle conseguenti diagnosi e cure) presuppone l'acquisizione dei dati ad esse relative. In questo senso, grazie al lavoro costante e intenso del Registro Tumori della provincia di Salerno, è oggi possibile fornire un quadro completo dell'andamento dell'incidenza delle neoplasie sul nostro territorio provinciale ed estendere significativamente l'area di osservazione oncologica sia a livello regionale sia nazionale, contribuendo a colmare una carenza legata al notevole divario tra le aree meridionali e quelle centro-settentrionali del Paese. All'incontro aperto dal presidente della Provincia, on. Edmondo Cirielli, hanno partecipato: Elvira Lenzi Direttore Generale A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, Antonio Squillante Direttore Generale ASL Salerno Unica, Luigi Cremone, Coordinatore del Registro tumori della Provincia di Salerno; Gerardo Bellino Dirigente Provinciale Politiche Sociali e Sanitarie; Federico Pagano Direttore Sanitario ASL Salerno Unica. L'incontro sarà moderato dal professor Alfonso Maria D'Arco, Direttore Struttura Complessa Medicina Interna e Oncoematologia Ospedale Umberto I Nocera Inferiore e dal professor Stefano Pepe, Direttore Unità Operativa Complessa di Oncologia. Azienda Ospedaliera Universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno.