Castellabate. Un tragico episodio si è verificato nel primo pomeriggio di ieri a Santa Maria di Castellabate quando un tunisino, Moukhtar Rihai, 53enne residente da diversi anni in zona, ha deciso di farsi giustizia da sè nei confronti di Giuseppe Niglio, 66enne, che avrebbe cercato di abusare sessualmente della figlia 16enne. La ragazzina sarebbe però riuscita a sottrarsi e, avvisati immediatamente i genitori, aveva deciso di sporgere denuncia ai carabinieri. Il folle gesto si è consumato proprio mentre lei era con la madre in caserma. Il padre, scosso profondamente nell'animo, ha incontrato la sua vittima nella piazza del paese e lì ha iniziato a colpirlo con un grosso coltello, infliggendogli otto fendente di cui uno alla gola. Giuseppe Niglio ha tentato una fuga disperata verso la caserma dei carabinieri, ricevendo l'ultimo colpo mortale davanti all'ingresso. Inutile la successiva corsa verso l'ospedale di Agropoli, il 66enne è morto durante il tragitto. L'accoltellatore invece è stato bloccato dai carabinieri e condotto al carcere di Vallo della Lucania con l'accusa di omicidio.