
Salerno. Nuovo anno, e nuovo appuntamento con "Salerno Parla", programma di approfondimento di Lira Tv. Il tema di questa settimana, è stato "Salerno come città turistica": problemi, certezze e aspettative. Come consuetudine, a dibattere sulla questione, gli ospiti in studio: Enzo Maraio, Assessore al Turismo Comune di Salerno; Domenico Sorgente, delegato turismo Confcommercio Salerno; Guido Arzano, Presidente Camera di Commercio di Salerno e Matteo Marchetti per il Codacons. Si è partiti analizzando il fenomeno "Luci d'Artista", con Maraio che dice: "Con questa edizione di Luci d'Artista, Salerno si è confermata una città turistica. Abbiamo ottenuto risultati significativi e in aumento, che hanno consentito un'ampia offerta di servizi turistici dei nostri operatori. Questa iniziativa è sicuramente una scommessa vinta dal Sindaco De Luca e da tutta la sua amministrazione. Anno dopo anno, miglioriamo la nostra offerta: quest'anno, abbiamo avuto come visitatori oltre 500 gruppi organizzati, e sono arrivati in città circa 2000 bus. E' sicuramente un punto positivo, ma dobbiamo continuare a migliorare." In collegamento esterno, dall'Infopoint turistico di Salerno, gli albergatori, i tour operator, e le guide turistiche salernitane, che hanno parlato anche dei vari problemi che comunque sono presenti, durante questo evento. Le guide turistiche salernitane, sono orgogliose perché oltre alle Luci d'Artista, hanno fatto conoscere ai turisti, anche la storia e i monumenti della città di Salerno. Questo ha riguardato non solo il centro della città, ma anche zona orientale. Critiche sono state le giornate del 26 dicembre e del 30 dicembre, quando si sono avuti centinaia di gruppi che hanno invaso la città, causando non poche lamentele soprattutto da parte dei negozianti del centro storico. A proposito, Paola Valitutti, guida turistica, sostiene che "Sicuramente c'era movimento, ma la città deve imparare ad accettare questi flussi turistici. Un minimo di disagio ci può essere, ma ci dev'essere spirito di adattamento da parte di tutti". Arzano, parla del futuro di questo evento, dicendo: "Bisogna analizzare, questa iniziativa da due versanti: il primo è l'organizzazione della città. A tal proposito, con la realizzazione di Piazza della Libertà, potremmo risolvere i problemi legati ai parcheggi. Come secondo punto, l'anno venturo, per quanto riguarda la viabilità, si deve ragionare su un'area più vasta, si devono coinvolgere anche i luoghi contigui al centro della città. Dobbiamo dare più servizi per fidelizzare la massa di persone che arriva a Salerno." Per Sorgente: "Stiamo vivendo un periodo di trasformazione globale, la città è cambiata, dobbiamo guardare al futuro. Per quanto riguarda l'accoglienza, dobbiamo cercare di creare nuovi posti letto. L'inserimento di Salerno in pacchetti turistici, è un'azione di marketing che non può fermarsi qui. Invece di concentrare tutti gli eventi in un unico luogo, per quanto riguarda Luci d'Artista, immaginiamo un itinerario anche al Parco Pinocchio, o al Parco del Mercatello e lasciamo che lo shopping viva di vita propria." Per quanto riguarda il problema della viabilità, diverse sono state le soluzioni proposte dagli ospiti. Maraio dice che "Il Comune aveva indicato due aree di destinazione per i bus: lo Stadio Arechi e Via Ligea. Il fatto che non tutti abbiano rispettato questa direttiva, deriva dal fatto che ci sono dei bus autonomi che noi del Comune non possiamo intercettare. L'80% del problema della viabilità, si risolverà con la costruzione della metropolitana". "Bisognerebbe dimezzare - secondo Marchetti - i flussi automobilistici, attraverso per esempio, il metodo delle targhe alterne". "Regolare il flusso dei bus - propone Arzano - facendo pagare una tassa d'ingresso, per quelli che vorrebbero arrivare nel centro della città, come si fa in altre zone d'Italia. Per quanto riguarda i servizi, il Comune potrebbe, per esempio, mettere dei bagni chimici con gettoniera. Tutti gli introiti provenienti da queste due iniziative, potrebbero essere così investiti nell'evento Luci d'Artista, ma non solo". La parola passa agli operatori turistici, che si sono organizzati in un'Associazione, la ASSAVET, che ha come Vice Presidente, Anna D'Agostino: "Dobbiamo organizzarci meglio per combattere l'abusivismo presente in città, come i bus organizzati da strutture private o da parroci. Cercheremo di sensibilizzare le amministrazione, per quanto riguarda la creazione della metropolitana e il consolidamento dell'aeroporto". "Quando una realtà è giovane - risponde Maraio - è normale che ci siano dei problemi, tra cui l'abusivismo. Noi sulle guide, abbiamo creato un pacchetto ad hoc che consentiva di riconoscere quali erano le guide munite di patentino. Questo è un segnale forte, di riconoscimento. Ma migliorare significa anche che i titolari delle strutture ricettive, siano coordinati tra di loro. E' vero che noi lo scorso anno, abbiamo concordato con i tour operator, un unico prezzo per i pacchetti da proporre alle agenzie di viaggio. Se lo stesso non è stato fatto, anche per l'anno in corso, è perché questo rischiava di limitare la concorrenza, il che ci impedirebbe di fare un grande salto di qualità". Bisogna guardare oltre i propri confini, e proprio per questo, la proposta avanzata da tutti gli ospiti è che Luci d'Artista, sia un evento che duri 365 giorni l'anno, con eventi e manifestazioni che coinvolgano tutta la città e non solo il centro storico. Il Sindaco De Luca, durante la conferenza stampa di fine anno, ha detto: "Provate ad immaginare cosa sarebbe questa città senza il Comune. Quel fiume di gente che è venuto qui, ha consentito ai ristoranti di non chiudere per colpa della crisi, agli alberghi di avere il tutto esaurito fino a fine gennaio. Siamo passati dallo zero assoluto, all'essere la quarta, quinta città in ordine di importanza, per turismo. Salerno è diventata una città turistica. Certo ci sono dei problemi e per risolverli, dobbiamo organizzare meglio i servizi, dobbiamo far crescere la cultura dell'accoglienza. Ma io ho fiducia nelle giovani generazioni, e sono sicuro che saranno sintonizzati sulla città d'Europa che sta nascendo davanti ai loro occhi." Tra le tante iniziative collaterali all'evento Luci d'Artista, c'è il Chistmas Store - Luci d'Artista, organizzato dall'Associazione Incoerenze e di cui ha parlato Elena Salzano, dicendo: "Per essere un progetto pilota, è stata un'iniziativa che è andata molto bene. Dalla fine di novembre ad oggi, abbiamo venduto oltre 2000 gadget, sia della linea di merchandising creata per raccontare le Luci d'Artista, sia i prodotti artigianali tipici della tradizione salernitana." In chiusura le parole dell'Assessore Maraio, fanno ben sperare per il futuro: "Io credo che abbiamo il dovere istituzionale di consolidare questo sogno di essere una città turistica, che finalmente si è concretizzato. L'aver ascoltato tanti giovani operatori che lavorano in questo settore, è per noi motivo di grande orgoglio. Siamo sulla strada giusta: tutto è fattibile, tutto è perfezionabile. Noi ci stiamo impegnando a mantenere viva la stagione degli eventi, con continuità, durante tutto l'anno".