
E' prevista per stamattina la protesta organizzata dei lavoratori del gruppo Marinelli, che partiranno prima dalla cava del Cernicchiara con un corteo di camion e betoniere e poi attraverseranno la città per dirigersi presso lo stabilimento Ikea di Baronissi. L'assemblea dei lavoratori della Italsud-Sepa-Sice, tenutasi in questi giorni insieme ai vertici dei sindacati della Fineal-Uil di Salerno, ha deciso un calendario di manifestazioni pubbliche e scioperi per rendere visibile la crisi delle imprese operanti nel salernitano, confidando anche nel sostegno dell'opinione pubblica, e scongiurare il licenziamento dei lavoratori. "Siamo preoccupati per i lavoratori - afferma Luigi Ciancio, segretario provinciale Feneal-Uil - in prefettura sembrava che tutto fosse andato a buon fine, invece negli ultimi giorni la questione Ikea è precipitata e i pagamenti alle tre aziende Italsud, Sepa e Sice non sono stati ancora fatti. Andremo fino in fondo perchè qui dobbiamo salvaguardare posti di lavoro. Il Gruppo Marinelli, infatti, sta maturando la decisione di chiudere le aziende, lasciando sulla strada più di 100 operai. Impensabile in un periodo di crisi come questo".