Salerno. Boccata d'ossigeno per il Consorzio Salernitano del Trasporto Pubblico. Durante il Consiglio provinciale riunitosi stamane, infatti, si è deliberato di autorizzare il ripianamento delle perdite e contestuale sottoscrizione dell'aumento del capitale sociale deliberato dall'assemblea dei soci del Cstp nella seduta del 5 giugno 2013, per una spesa complessiva, rapportata alla quota di partecipazione societaria detenuta dalla Provincia di Salerno, di 1.438.518,12 euro, di cui 678.500 euro per la sottoscrizione di nuove azioni, che vanno a ricostruire il capitale sociale, a cui si aggiungono 760.018,12 euro quale sovraprezzo dovuto per l'azzeramento dell'ulteriore e residua perdita. Il provvedimento deliberato considera la somma già versata dalla Provincia di Salerno in favore del Cstp a seguito di quanto deliberato dall'assemblea del 29 novembre 2012, pari ad 841.563,64 euro, quale acconto sulla seconda operazione di ripiano perdite e ricapitalizzazione. La delibera, inoltre, autorizza l'esercizio della prelazione sulle azioni inoptate dai soci, ammontanti a 116.077,92 euro. "Con l'approvazione di questa delibera - ha sottolineato l'assessore provinciale ai Trasporti Michele Cuozzo - l'Amministrazione provinciale, ancora una volta, ha dimostrato di sostenere gli interessi dei lavoratori del CSTP e di garantire l'efficienza del servizio. Con l'approvazione di questo ultimo atto deliberativo, si conclude un iter procedimentale finalizzato a ricapitalizzare le perdite dell'azienda e acquistare le azioni inoptate, avendo esclusivamente il rispetto delle norme in materia. Trovare un atto deliberativo che è capace di rispettare rigidamente il dettato normativo e di contemperare gli interessi finalizzati a garantire il servizio di trasporto, a risanare l'azienda e tutelare i lavoratori, è impresa assai ardua. Infatti, nel panorama degli atti amministrativi che ho avuto modo di prendere in visione, quello della Provincia è più unico che raro. Abbiamo riconfermato, laddove ve ne fosse necessità, che per noi la legalità e il rispetto delle norme non è un capriccio, ma è un principio informatore dell'azione amministrativa. Voglio, anche per tale ragione, ringraziare il dirigente del Settore Finanziario della Provincia, la dottoressa Marina Fronda, per l'alta professionalità con la quale ha predisposto gli atti oggi approvati dal Consiglio".