
Paestum. Scatta domani, 15 Novembre, a Paestum, presso il Centro Espositivo dell'Hotel Ariston, l'edizione annuale della Borsa del Turisma della nocciola, che durerà sino a domenica 18. I Territori della Nocciola Italiana si presentano nello scenario di questo decennio come nuove destinazioni turistiche, forti di comunità ospitali e di un prodotto altamente evocativo. All'ombra dei campanili italiani, dove si producono le cose che piacciono al mondo intero, si produce da millenni la nocciola migliore che nasce dalla magica intesa fra l'uomo e la natura, il lavoro umano e la vocazione del territorio. Oggi sempre più consumatori, alla ricerca di esperienze emozionali, scelgono un viaggio di scoperta per vivere il culto della nocciola nei "luoghi" e nei tempi scanditi dalla produzione/trasformazione. La vocazione ambientalista, naturalista e rurale, l'ospitalità diffusa, l'offerta enogastronomica, i servizi, gli eventi e le occasioni di loisir all'interno di sistemi di offerta più ricchi e complessi fanno dei borghi della nocciola italiana la vera novità dell'offerta turistica nazionale. Nell'Italia delle mille identità, i territori rurali della Nocciola Italiana si presentano al noccioturista come territori ospitali con comunità locali orgogliose di un prodotto che il mondo ci invidia e che oggi dispiegano tutte le componenti di una ospitalità autentica ed innovativa. Il programma di quest'anno è denso di eventi: dopo gli indirizzi di saluto sono in programma, nella città dei templi, laboratori ( come "Noccioliamo in tour"), workshop e spettacoli teatrali. Sabato 17 il laboratorio "Noccioliamo in tour" sbarcherà a Giffoni Valle Piana mentre domenica 18 vi sarà la visita guidata alle dimore storiche di Sieti e Terravecchia, territori tipici della nocciola, nell'ambito dell'iniziativa "Educational".