Paestum. Al via la XIV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, dal 17 novembre e fino al 20, promossa e realizzata dalla Provincia di Salerno in collaborazione con la Regione Campania e il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Appuntamento che promuove siti e destinazioni archeologiche creando integrazione tra diverse culture, la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è un evento internazionale unico nel suo genere: sede del più grande Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e della prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali; luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo e ai beni culturali oltre che occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per il business professionale, per i viaggiatori, per gli appassionati. Ogni anno la Borsa promuove la cooperazione tra i popoli attraverso la partecipazione e lo scambio di esperienze: dopo Egitto, Marocco, Tunisia, Siria, Francia, Algeria, Grecia, Libia, Perù, Portogallo e Cambogia, ospite ufficiale nel 2011 è la Turchia. Il 18 novembre verrà illustrato il patrimonio archeologico della Turchia, alla presenza del ministro della Cultura e del Turismo, Erturul Guenay e dei direttori delle Missioni Archeologiche Italiane, mentre le nuove frontiere internazionali della ricerca scientifica e tecnologica legate al mondo antico saranno protagoniste in ArcheoVirtual, esposizione sull'archeologia virtuale, a cura del Virtual Heritage Lab dell'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del Cnr con la direzione di Sofia Pescarin. Un format di successo testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali UNESCO, OMT e ICCROM oltre che da 8.000 visitatori, 200 espositori con 30 Paesi esteri, 40 tra conferenze e incontri, 220 relatori, 350 operatori dell'offerta, 170 giornalisti. In un'area complessiva di 17mila mq, presso il Centro Espositivo Ariston di Paestum saranno 150 gli espositori accreditati, con 31 paesi esteri, tra cui Etiopia, Estonia, Bosnia-Herzegovina, Sri Lanka e Arabia Saudita che saranno presenti per la prima volta. Dieci le sezioni speciali, dai filmati e documentari volti a svelare i misteri delle civiltà del passato nell'ambito di ArcheoFilm ai più innovativi e coinvolgenti progetti multimediali e di realtà virtuale applicati all'archeologia nella mostra ArcheoVirtual, dagli incontri con i protagonisti delle scoperte archeologiche dell'anno alle tecniche utilizzate nell'antichità per costruire i manufatti di uso quotidiano nei Laboratori di Archeologia Sperimentale, dalle presentazioni di progetti negli ArcheoIncontri al Premio Paestum Archeologia assegnato a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale e ad ArcheoLavoro orientamento ai Corsi di Laurea e Master in Archeologia, alle figure professionali e alle competenze emergenti. "Si tratta di un contenitore straordinario che si propone come occasione di scambio tra operatori turistici e momento di approfondimento per tematiche relative la tutela del patrimonio archeologico", ha evidenziato l'ideatore e direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, Ugo Picarelli alla conferenza stampa di presentazione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, moderata dalla giornalista Rai Maria Concetta Mattei. Un evento importante quindi, per lo sviluppo e la promozione delle risorse che il territorio campano offre dal punto di vista archeologico, con un ottimo sguardo al futuro e alle tecnologie virtuali.