
Napoli. Sono 1.871 i positivi attivi in Campania (+132 rispetto a lunedì, +7,6%), di cui 501 ricoverati con sintomi (+33), 133 in terapia intensiva (+7) e 1237 in isolamento domiciliare (+92). Sono i dati ufficiali del Ministero della Salute. Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (26,8% del totale, +7,1% rispetto a lunedì) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (7,1%, +5,6% rispetto a lunedì) continuano ad aumentare ma sono in diminuzione. Fino ad ora, in Campania si registrano 2.092 casi di contagio dall'inizio dell'epidemia (+140 rispetto a lunedì, +7,2%), di cui 88 guariti (+0) e 133 deceduti (+8). Di seguito, in continuo aggiornamento, il riparto per provincia: 1.053 positivi a Napoli, 341 a Salerno, 226 ad Avellino, 221 a Caserta, 76 a Benevento e 175 in corso di verifica. Come detto, nessun guarito in più rispetto a lunedì, mentre cresce il numero di decessi (+6,4%). Il tasso di letalità si attesta al 6,4% e appare molto più severo rispetto al dato mondiale. In Campania, come nel resto d'Italia, i casi lievi o asintomatici non vengono censiti. Assumendo una distribuzione di gravità della malattia sovrapponibile a quella delle coorte cinese e un tasso di letalità del 2,3% (fonte JAMA), il numero presunto di positivi in Campania ammonterebbe a 5.783, il 64% del quale ancora sommerso. Intanto, in tarda serata il governatore Vincenzo De luca chiarisce che la circolare appena rilasciata dal ministero dell'Interno, con la quale si dà il via libera ad un'ora di passeggiata al giorno genitore-figlio minore, non vale in Campania: "Considero gravissimo il messaggio proveniente dal Ministero dell'Interno. Si trasmette irresponsabilmente l'idea che l'epidemia sia ormai alle nostre spalle. Si ignora tra l'altro, che vi sono realtà del Paese dove sta arrivando solo ora l'ondata più forte di contagio. Si rischia per una settimana di rilassamento anticipato, di provocare una impennata del contagio. In Campania rimane in vigore l'ordinanza regionale, derivata da motivi di tutela sanitaria, la cui competenza è esclusivamente regionale. Si ribadisce che è assolutamente vietato uscire a passeggio o andare a fare jogging".