
Pellezzano. Anche la comunità di Capriglia si accinge a festeggiare i 100 anni dell' "Unione Sportiva Salernitana". Tutte le strade del centro storico, partendo da via Tenente Amato Santamaria, Piazza centrale Carmine Pastore, via Madre Maria Pia Notari sono infiocchettate di colore bianco e granata,intervallati dall' ippocampo granata rappresentato su drappo bianco. Onore, quindi, alla prossima festa dei 100 anni della nascita della U.S. Salernitana che sarà solennizzata nella vicina città di Salerno. Questo dimostra quanto sia sentito lo storico centenario dagli sportivi e tifosi caprigliesi che da sempre sostengono la squadra del cuore specialmente nei momenti critici della sua storia calcistica. L'augurio da parte di questa redazione è quello di rivedere sempre sventolare dal più alto pennone la bandiera granata nella sua gloria sportiva, ricca di storia calcistica centenaria. Vecchie e nuove generazioni di Capriglia, come quelle della intera provincia, si sono alternate nel tempo in un afflato di forte legame alla casacca granata, dalle gradinate del vecchio "D. Vestuti", alla gloria del nuovo stadio "Arechi", in cui si è inneggiato ,dopo 50 anni, al ritorno nel limbo del calcio che conta", a quella serie A conquistata da una superlativa squadra. Questa, composta da calciatori di classe e di forza calcistica, fu capace in due anni di promozioni di raggiungere un risultato quasi insperato ( la serie A), per la gioia della tifoseria cittadina e provinciale, che fu degna e splendida cornice ad un goliardico folclore, costituendo domenica per domenica, sia in casa, che fuori casa, sempre il dodicesimo uomo in campo. Capriglia, dunque, è presente anche in questa circostanza e darà il suo modesto contributo di fede sportiva e di passione calcistica per la Salernitana,nella speranza che il traguardo finale sia sempre quello di conquiste e glorie che competono sia alla città di Salerno, che per l'intera Provincia. Auguri vecchio e glorioso cuore granata, possa tu battere sempre ritmi di successi e di soddisfazioni per i tuoi tifosi che per un secolo e sicuramente per sempre, di generazioni in generazione ti hanno amato e ti ameranno con calore, con gioia, a volte anche soffrendo e trepidando per momenti oscuri, senza mai abbandonarti.