
Parigi (Francia). Il cielo è azzurro sopra lo Stade De France. L'Italia con sofferenza e tanta concretezza batte la Spagna con un secco 2-0 e vola ai quarti contro la Germania. Nell'Italia è pienamente confermata la formazione che ha battuto Belgio e Svezia, senza l'infortunato Candreva che non siede nemmeno in panchina. Al suo posto, De Sciglio. La favorita Spagna risponde con il suo 4-3-3, tridente formato da Silva, Morata e Nolito. Iniesta, Fabregas e Busquets a comandare il centrocampo. Scende il diluvio allo Stade de France, non appena viene fischiato l'inizio. E' l'Italia a impostare il gioco. All'8' Florenzi batte una punizione perfetta per la testa di Pellè ma sull'incornata interviene un magistrale De Gea a deviare in corner. Al 10' un'azione perfetta dell'Italia porta Giaccherini ad una rovesciata dentro l'area che coglie il palo. L'arbitro tuttavia fischia fallo italiano. Gli azzurri insistono a portarsi in avanti mentre la squadra iberica mantiene la tattica attendista. Al 24' traversone di De Sciglio in area, ma Parolo di testa viene anticipato. Al 27' ci prova Iniesta dal limite, tiro debole, Buffon c'è. Un minuto più tardi, Ramos sfiora l'autogol da un traversone di De Sciglio. Poi al 33' l'Italia passa in vantaggio: punizione dal limite di Eder direttamente sul portiere, De Gea trattiene corto, si avventa prima Giaccherini, che subisce fallo, poi c'è pronto Chiellini a battere il pallone a rete. L'Italia va due volte vicina al raddoppio al 43' con Florenzi e, un minuto più tardi, con un'altra splendida azione partita da De Rossi per Giaccherini: il portire spagnolo salva la porta. Nella ripresa Del Bosque sostituisce Nolito con Aduriz. Si tratta di un'altra Spagna rispetto alla prima parte di gara, ora invece rovesciata in avanti alla ricerca del pareggio. Al 54' Eder si mangia la seconda rete: passaggio dentro l'area di Pellè, l'interista corre verso la porta, scarica il tiro su De Gea. Gli iberici insistono in avanti, più alla ricerca della giocata che di una veloce azione corale. Ma è la squadra di Conte a mangiarsi un'altra occasione: al 62' De Sciglio dal fondo per il traversone di Eder ma sotto porta nessuno coglie l'azione. Brividi al 69', sul tiro di Aduriz che dal limite scarica una conclusione che si perde di poco a lato del palo. Al 75' è Iniesta ad andare al tiro al volo, ma è centrale per Buffon. L'Italia inizia ad essere stanca e a soffrire ma resiste. All'82' Insigne, da poco in campo, tenta l'azione personale e cerca il tiro dalla distanza ma De Gea blocca tranquillamente. Iberici ancora alla ricerca del pareggio e all'89' ci vanno vicino con Piquè: grande intervento di Buffon. Implacabile Italia però quando all'89', su contropiede, Insigne trova Darmian che effettua un cross per Pellè in area: l'attaccante trafigge De Gea e chiude la pratica.
TABELLINO
ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (dal 39' s.t. Darmian), Parolo, De Rossi (dal 9' s.t. Thiago Motta), Giaccherini, De Sciglio; Pellè, Eder (dal 37' s.t. Insigne). (Sirigu, Marchetti, Ogbonna, Darmian, Sturaro, Bernardeschi, El Shaarawy, Immobile, Zaza)
SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata (dal 25' s.t. Lucas Vazquez), Nolito (dal 1' s.t. Aduriz, dal 36' s.t. Pedro). (Casillas, Sergio Rico, Bellerin, Bartra, Azpilicueta, San José, Koke, Thiago Alcantara, Bruno Soriano). C.t. Del Bosque
ARBITRO: Çakir (Turchia)
RETI: 33' pt Chiellini, 46' st Pellè
NOTE: ammoniti De Sciglio (I), Nolito (S), Pellè (I), Thiago Motta (I), David Silva (S), Jordi Alba (S) per gioco scorretto, Busquets (S) per proteste. Recupero: 1' p.t., 4' st.