
Napoli. Nuovo appuntamento con l'intervista settimanale di Lira Tv dedicata al Governatore De Luca. Il Presidente ha parlato innanzitutto di "FuoriRoma", programma di Raitre che la scorsa settimana ha focalizzato la propria attenzione sulla città di Salerno. Nel corso della puntata, condotta dalla giornalista concita De Gregorio, sono state espresse opinioni non proprio lusinghiere nei confronti dell'operato di De Luca negli anni in cui rivestiva il ruolo di primo cittadino: "Alcuni anni fa parlavo di pseudogiornalismo camorristico che non ha nulla a che vedere con la camorra vera e propria. Quella che intendo io è la propensione ad esercitare forme di violenza attraverso le parole, le immagini o i video contro le persone normali. Ho già dato mandato ai miei avvocati per procedere per diffamazione verso i vari protagonisti di questa trasmissione. Da 10 anni - ha proseguito il Presidente campano - subisco un'aggressione mediatica inaudita. Soprattutto dai cosiddetti radical chic della sinistra che non hanno mai fatto nulla in vita loro ma pensano di poter dare lezioni agli altri. Solo Raitre ha dedicato ben tre servizi di Report a Piazza della Libertà. Sono stato definito un satrapo, Salerno è stata indicata come una città fatta di bisbigli dove io sentirei tutto e punirei i colpevoli. La signora Concita De Gregorio sarà invitata dal sottoscritto ad un dibattito pubblico in diretta televisiva così sveleremo gli imbrogli giornalistici. La mia esperienza amministrativa è un modello di onestà e trasparenza da decenni: i cittadini che mi hanno votato lo hanno fatto perché sanno che ho sacrificato la mia vita per Salerno, così come adesso sto facendo per la Regione Campania. Continuo a vivere da francescano ed abito nella stessa casa da 40 anni, il mio tenore di vita è privo di qualsiasi ostentazione. Vogliamo parlare di come è diventata Salerno grazie a me? La villa comunale, che ospitava solo personaggi equivoci, è diventata un fiore all'occhiello; il teatro Verdi è stato riaperto così come l'Augusteo; il centro storico è risorto, le prostitute che passeggiavano davanti al Comune sono sparite. In ogni quartiere della città - ha aggiunto De Luca - troverete il segno del mio lavoro. La trasformazione di cui è stata protagonista Salerno non ha paragoni in tutta Italia: provate ad immaginare questa città senza il Parco del Mercatello, il Parco dell'Irno, il Parco Pinocchio; abbiamo recuperato Villa Carrara, il Parco del Seminario, quello del Galiziano e moltissimi altri. Salerno è il primo capoluogo d'Italia per la raccolta differenziata, ha una rete di asili nido meravigliosa insieme a Modena, Reggio Emilia e Firenze. Ma De Luca disturba perché è un uomo libero, fuori dalle correnti, dalle lobby, dalle massonerie e dai gruppi d'affare, ecco il motivo per cui cercano di attaccarmi. Sono una delle poche figure che non accetta di piegare la testa. Sbaglio anche ma da uomo libero e senza padroni".
Dopo questa ampia pagina il Governatore ha spiegato che a maggio sarà tracciato un bilancio relativo ai primi anni di lavoro della giunta campana: "Presenteremo i risultati dei primi due anni e mezzo. Finora abbiamo già realizzato l'85% del programma che avevamo presentato ma a breve provvederemo ad inviare un report settimanale ai parlamentari, ai consiglieri regionali, agli organi d'informazione e ai sindaci per fornire dettagli aggiornati. Saremo valutati in particolare sulla sanità e sui trasporti. Otto mesi fa mi hanno nominato commissario della sanità campana ed in soli 4-5 mesi lavoro abbiamo recuperato 900milioni euro risolvendo le inadempienze dal 2013 al 2015. Se non ci distraiamo saremo in grado di chiedere l'uscita dal commissariamento entro un anno".
In chiusura Vincenzo De Luca ha espresso i suoi auguri a tutti gli ascoltatori che lo seguono ogni settimana: "Un augurio affettuoso alle nostre famiglie e a tutti i cittadini della Campania. Di recente abbiamo avuto l'onore di ospitare Papa Francesco a Pietrelcina ed il suo messaggio di grande umanità può aiutarci a vivere con il giusto spirito queste feste pasquali. Porgo i miei auguri in particolare a chi ha problemi di salute, ai detenuti e alle loro famiglie. Auguri di cuore".