Eboli. Vittoria di cuore quella che l'Ebolitana ottiene contro il Città di Nocera nella gara disputata al "Dirceu" di Eboli e valevole per la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza girone B. Al gol del vantaggio rossonero firmato da Carotenuto, gli eburini, prima pareggiano con Kouadio e poi, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Cheikh, ribaltano la gara grazie alla rete realizzata da Comperchio. Mister Nastri si affida alla forza fisica di Saani ed alla fantasia di Comperchio e dell'ex Pepe per cercare di scardinare la retroguardia molossa. Il trainer rossonero invece rispolvera Di Pietro a centrocampo al fianco di De Liguori, mentre Caronetuto gioca alle spalle del duo offensivo Marcucci - Scibilia. Passano appena quattro giri di lancette ed i nocerini si rendono pericolosi ma la conclusione di Di Pietro termina alta sulla traversa. Al 10' i molossi passano in vantaggio grazie alla precisa conclusione di Carotenuto dal limite dell'area di rigore che non lascia scampo al numero uno eburino. Passano undici minuti ed i ragazzi allenati da mister Nastri trovano il pareggio: calcio d'angolo battuto da Salese, Kouadio al centro anticipa tutti e di testa e trafigge Amabile. Il primo tempo scivola via senza ulteriori azioni degne di nota e dopo un minuto di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi. Nella ripresa, dopo pochi minuti, si rendono pericolosi si eburini con la potente ma centrale conclusione di Compierchio che Amabile blocca senza troppi affanni. Al 14' i biancazzurri vanno vicinissimi al gol del vantaggio ma la conclusione di Saani deviata da Cacace si stampa sul palo. Al 31' gli eburini realizzano il gol del meritato vantaggio: errore della difesa rossonera, Compierchio recupera la sfera, dribbla Amabile e deposita la sfera nella porta sguarnita. I biancazzurri sono nettamente padroni del campo e vanno vicinissimi al tris prima con la punizione di Mazza e poi con Saani. Al termine della gara grande soddisfazione in casa Ebolitana, mentre sul fronte nocerino l'aria è cupa e si attendono incontri in settimana per decidere le sorti dell'allenatore.

TABELLINO

EBOLITANA: Camara, Landolfi, De Falco, Esposito, Kouadio, D'Agostino, Compierchio (36' st Bruno), Salese, Cheikh, Saani, Pepe (20' st Mazza). A disposizione: Pergamena, Ristallo, Doto, Viseo, Vasiu. Allenatore: Nastri

CITTA' DI NOCERA: Amabile, Ferraioli, De Angelis, Cuomo (36' st Majella), Cacace, De Liguori, Vitolo (1' st Ciotti), Di Pietro (38' st Iuliano), Scibilia, Carotenuto, Marcucci. A disposizione: Sorriso, Lettieri, Criscuolo, Ferrara. Allenatore: Esposito

ARBITRO: Paolucci di Lanciano

RETI: 10' pt Carotenuto (CDN), 21' pt Kouadio (EB), 31' st Compierchio (EB)

NOTE: Recupero: 1' pt e 5' st. Ammoniti: Landolfi (EB), Compierchio (EB), De Liguori (CDN), Scibilia (CDN), Carotenuto (CDN). Espulso: Cheikh (EB) per doppia ammonizione.

Brusciano. Gara incredibile quella disputata dai rossoneri in quel di Brusciano per la tredicesima giornata del Campionato. 3 a 3 il risultato finale contro la Mariglianese, un punto che soddisfa entrambe le compagini maturato in maniera piuttosto rocambolesca. La capolista passa in vantaggio nel primo tempo con un bel colpo di testa dell'attaccante Antonio Del Sorbo, all'esordio con la maglia rossonera, bravo a deviare in rete un cross pennellato da Temponi dalla corsia sinistra. Ospiti padroni del terreno di gioco, con la retroguardia attenta a non concedere spazi ed occasioni pericolose alla compagine in maglia bianca. Nella seconda frazione di gioco, in meno di quaranta minuti, succede di tutto con il direttore di gara, Matteo Mattera di Roma che si erge ad assoluto protagonista. Al 7' della ripresa punisce con il secondo cartellino giallo un innocuo ed involontario fallo di mano di Del Sorbo a centrocampo, costrigendo il FC Sorrento all'inferiorità numerica. Nonostante ciò, i rossoneri dopo appena quattro minuti trovano il raddoppio con Vitale che dal dischetto trasforma il rigore concesso per l'evidente fallo n area ai danni del centrocampista Temponi sugli sviluppi di un corner. Il gol subito fa da sveglia alla Mariglianese che al 22' riaccorcia le distanze con un tiro da oltre venti metri di Romano che sorprende Russo nell'angolino basso. Passano giusto cinque minuti ed arriva anche il pari ad opera dello stesso Romano che, tutto solo in area, devia di testa il traversone di Loreto dalla destra. La reazione del Sorrento con un uomo in meno non è veemente ma porta i risultati sperati grazie all'eurogol di De Gregorio che trova forza e precisione al 32' con un tiro dalla distanza che regala il momentaneo vantaggio. Gioia che dura soltanto 2 minuti: al portiere Russo gli scappa un'imprecazione nei confronti del compagno di squadra ed il direttore di gara lo sanziona con il cartellino rosso. Ospiti in nove e calcio di punizione indiretto sulla linea dell'area del portiere. Tra i pali esordisce il sedicenne Zurino, esce Gargiulo. Sul calcio di punizione di seconda, la barriera rossonera respinge avanzando dalla linea di porta e l'arbitro coglie l'occasione per cacciare il terzo calciatore sorrentino, Temponi (reo di essere stato colpito sul braccio nel voltarsi sulla violenta conclusione calciata da poco più di un metro di distanza) e concede il calcio di rigore. Dagli undici metri Falco non sbaglia, con Zurino che intuisce, devia ma non riesce a respingere con la forza necessaria. Gli ultimi 10 minuti è un assedio alla porta dei rossoneri, in triplice inferiorità numerica, ma il giovanissimo portiere fa buona guardia e con l'aiuto dei difensori riesce a mantenere il risultato, portando a casa un punto dal sapore agrodolce.

Nocera Inferiore. Ritrova la vittoria il Città di Nocera che con un meritato 2-0 batte l'Us Scafatese nella gara disputata allo stadio "San Francesco" di Nocera Inferiore. I rossoneri grazie a questi importanti tre punti salgono a quota trentuno ed accorciano sulla capolista Fc Sorrento fermata sul pari nella trasferta di Brusciano contro la Mariglianese. Dopo una prima parte di stagione passata lontano dai colori rossoneri, ritornano allo stadio i Bothers, gruppo storico del tifo nocerino. Mister Maiuri, per la sua prima da trainer molosso, cambia poco rispetto al predecessore e si affida ai nuovi acquisti Apparenza sulla corsia di destra di difesa e ad Aracri in attacco al posto di Scibilia. Il collega scafatese, nonostante il peridodo negativo della sua squadra, decide di schierare il 4-3-1-2 con l'ex Ferrentino a supporto della coppia offensiva composta da Maione e Romano. Alla prima occasione i rossoneri passano in vantaggio: Ciotti addomestica la sfera e serva Apparenza in sovrapposizione, il terzino destro crossa al centro dove Aracri in tuffo trafigge il numero uno scafatese e mette subito la gara in discesa per i suoi. Al 19' i rossoneri usufruiscono di un calcio di rigore concesso dall'arbitro per fallo di Marco Romano su uno scatenato Aracri. Dagli undici metri si presenta Carotenuto ma la sua conclusione è debole e centrale e viene respinta con i piedi da Gallo. Intorno alla mezz'ora i molossi hanno un'altra ghiotta occasione per raddoppiare: angolo dalla sinistra battuto da Carotenuto, Marcucci di testa anticipa tutti ma la sfera termina di poco alta. Sul finire di gara ci provano gli scafatesi ma il colpo di testa di Romano non crea pericoli ad Amabile. Ad inizio ripesa ci provano i gialloblu con la conclusione di Maione che viene bloccata in due tempi dal portiere nocerino. Così come nella prima frazione, anche nella ripresa i rossoneri alla prima occasione vanno in gol. Azione di contropiede, Marcucci apre per Ciotti che serve l'accorrente Carotenuto che raddoppia. Al 12' il numero dieci rossonero ci prova direttamente su punizione la il suo tentativo esce di poco alla destra di Gallo. Alla mezz'ora ancora molossi vicinissimi al gol con la conclusione di Majella che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Poco dopo ci prova Vitolo ma il suo tentativo è deviato e termina di poco a lato. Al 35' per poco Cuomo non riapre i giochi con un colpo di testa che stava stava per sorprendere il proprio portiere. Sul finire della gara ci prova Majella per i molossi ma Gallo si oppone e gli nega la gioia del gol. Al termine dei quattro minuti di recupero i calciatori rossoneri vanno a ricevere i meritati applausi dei propri tifosi.

TABELLINO

CITTA' DI NOCERA: Amabile, Apparenza, Fonzino, Cuomo, Cacace, De Liguori, Ciotti (30' st Vitolo), Di Pietro, Marcucci, Carotenuto (22' Majella), Aracri (35' st Scibilia). A disposizione: Sorriso, Criscuolo, Ferraioli, Iuliano. Allenatore: Maiuri

US SCAFATESE: Gallo, Sgueglia (21' pt Matrone P.), Romano M. (20' st Vitiello), Terlino, Ferrauto, Avino, Maio, Mandica (14' st Matrone V.), Ferrentino, Romano U., Maione. A disposizione: Francavilla, D'Alessio, Manzo. Allenatore: Amarante

ARBITRO: Sanzo di Agrigento

RETI: 3' pt Aracri (CDN), 9' st Carotenuto (CDN)

NOTE: Recupero: 1' pt e 4' st. Ammoniti: Apparenza (CDN), Di Pietro (CDN), Marcucci (CDN), Terlino (SC), Avino (SC), Mandica (SC).

Scafati. Vittoria col batticuore per la Scafatese Calcio 1922 che, al "Comunale 28 Settembre 1943", recupera lo svantaggio maturato nei primi minuti di gioco, costruisce occasione su occasione prima di passare definitivamente nel finale di gara, proprio nel momento in cui la porta sembrava stregata. Al minuto 8 Ferrara, con un calcio di punizione battuto col contagiri, pesca Tortora che di testa riesce a centrare lo specchio della porta difesa da Amodio e a realizzare il gol del vantaggio ospite. La Scafatese risponde e pareggia dieci minuti più tardi con Guidelli: perfetta azione offensiva con ottime rotazioni fatta dalla squadra gialloblu, toccano il pallone praticamente tutti e 11 i calciatori e poi, dopo il cross di Vicinanza, Guidelli prima addomestica la sfera e poi, di destro, insacca battendo un incolpevole Cesarano. Al minuto 21', sugli sviluppi di calcio d'angolo, un cross di Guidelli per poco non si trasforma in un tiro e costringe Cesarano agli straordinari, ma il vero capolavoro dell'estremo difensore ospite è quello del minuto 36 quando , dopo un tiro piazzato di Zucca, si distende alla sua sinistra togliendo il pallone dall'angolino basso. La ripresa si trasforma in un vero e proprio forcing gialloblu, con i canarini che alzano il baricentro, mentre le poche sortite offensive ospiti si infrangono contro i quattro della difesa gialloblu, sempre lesti a leggere le azioni difensive: al 6' Aufiero si libera in area di rigore e prova il destro che non trova lo specchio della porta; 5 minuti più tardi imbucata di Teta nuovamente per Aufiero, il centrocampista potrebbe anche calciare ma prova a trovare Saurino con un Cross basso e Ferrara, leggendo l'azione difensiva, salva in angolo. Al 16' ancora occasione per la Scafatese con Saurino che manca di poco il bersaglio con un esterno destro. Nuova occasione casalinga con Formisano che non riesce a concludere in maniera pulita, calciando di destro dal vertice dell'area piccola. Citarelli capisce che l'impresa è possibile e decide che è ora di cambiare, inserisce Sorrentino, Esposito e Di Ruocco e riplasma la sua Scafatese con un 4-2-3-1 a trazione offensiva. Al 27' inizia il Cesarano show con un doppio miracolo sugli sviluppi di due calci d'angolo consecutivi, superando se stesso sulla doppia capocciata di Saurino. Cesarano non può nulla, però, sul colpo di testa di Esposito del minuto 33, quando il pallone si va a infrangere beffardamente sulla traversa. Sembra una maledizione vera e propria quella che aleggia sul "Comunale", e per abbattere una maledizione occorre un eroe vero e proprio: dunque, al minuto 43 è ancora il Capitano Teta, già indelebilmente inserito nella storia della Scafatese, a confezionare l'ennesima perla; Guidelli detta legge a centrocampo eludendo l'intervento prima di Capuano e poi di Ferrara, chiama in causa Di Ruocco che guadagna il fondo e poi serve dietro Teta che, di interno, riesce a realizzare il meritatissimo vantaggio, facendo esplodere lo Stadio, tornato finalmente una bolgia, e dedicando la rete decisiva al figlio che festeggia l'onomastico. Nel post-partita Citarelli si gode la vittoria, parlando delle tante occasioni create: "Dopo le energie spese giovedì in partita non era facile giocare così come abbiamo fatto, però abbiamo creato davvero tanto e meritato la vittoria, anche se il gol è arrivato solo nel finale, ma abbiamo creato tantissimo. Siamo partiti con un 4-3-3 e poi siamo passati al 4-2-3-1 perché era il modulo migliore per attaccare questo Castel San Giorgio, considerando anche gli uomini che avevo a disposizione. E' una vittoria frutto del lavoro, tra cui anche quello dell'Allenatore in Seconda Giuseppe Del Gaudio e del Preparatore Atletico Nicola Agosti che hanno rimesso in sesto la squadra in due giorni soltanto, e poi ovviamente una menzione particolare va fatta anche ai tifosi che ci hanno trascinato alla vittoria inneggiando la squadra anche nei momenti difficili, in casa e in trasferta".

TABELLINO

SCAFATESE 1922: Amodio, Vicinanza, Gallo S., Aufiero (17' st Sorrentino), Chiariello, De Bellis (30' st Di Ruocco), Formisano, Guidelli, Saurino, Teta, Zucca (12' st Esposito). A disposizione: Coticelli, Gallo L., Perone, Matrone. Allenatore: Citarelli

CASTEL SAN GIORGIO: Cesarano, Trotta (22' st De Luca), Porzio, Starita, Paragallo, Giordano (16' st Piacente), Capuano, Nocerino (13' st Palumbo C.), Tortora, Ferrara, Desiderio. A disposizione: Sellitto, Ricupito, Palumbo G, Abbadessa. Allenatore: Del Sorbo

ARBITRO: Castropignano di Ercolano

RETI: 8' pt Tortora (CSG), 18' pt Guidelli (SC), 43' st Teta (SC)

NOTE: Ammoniti: Capuano (CSG), Porzio (CSG), Esposito (SC), Ferrara (SC).