Cava de'Tirreni. Incapacità di programmare, eccessiva sensibilità alle lobbies, inadeguatezza all'incarico. Sono queste le principali accuse rivolte al primo cittadino di Cava Marco Galdi da parte di tredici consiglieri comunali, e che oggi costituiranno l'unico punto all'ordine del giorno del consiglio, ove si discuterà la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco. Di contro, la maggioranza ha fatto quadrato intorno a Galdi, con la stesura di un documento di sostegno all'attività amministrativa, cui hanno aderito in sedici. Diversi gli errori imputati al primo cittadino, tra i quali l'acquisto dell'area industriale della Cofima, da subito contestato dalla minoranza per gli effetti deleteri che sicuramente avrebbe apportato al bilancio comunale. I numeri della vigilia sono tuttavia a favore del Sindaco, a meno che non si verifichino imprevedibili terremoti all'interno della maggioranza. Solo in quel caso la mozione passerebbe, e la cittadina andrebbe incontro al terzo commissariamento degli ultimi otto anni.