di Domenico Cardaropoli
Bracigliano - Ancora una volta la cornice dei monti Braciglianesi fa da sfondo all’Estate Ragazzi.
La manifestazione giunta al suo decimo compleanno si avvia alla completa consacrazione tra gli eventi giovanili più in voga e ben accetti tra la popolazione locale.
Il grande successo ottenuto nella prima serata inaugurale e il consistente numero di iscrizioni testimoniano che anche l’edizione del 2010 sarà tutta da scoprire.
I ragazzi delle classi medie e biennio superiore si daranno battaglia in moltissimi giochi a squadra cercando però di far prevalere sulla competizione lo spirito d aggregazione e amore che contraddistingue da sempre la manifestazione.
La manifestazione giunta al suo decimo compleanno si avvia alla completa consacrazione tra gli eventi giovanili più in voga e ben accetti tra la popolazione locale.
Il grande successo ottenuto nella prima serata inaugurale e il consistente numero di iscrizioni testimoniano che anche l’edizione del 2010 sarà tutta da scoprire.
I ragazzi delle classi medie e biennio superiore si daranno battaglia in moltissimi giochi a squadra cercando però di far prevalere sulla competizione lo spirito d aggregazione e amore che contraddistingue da sempre la manifestazione.
Dal 2001, quando la direzione artistica era affidata alla Dott.ssa Nunzia Amato e il gruppo animatori era formato da soli nove ragazzi, ad oggi, in cui gli animatori sono circa 50 e i partecipanti oltre 120. Molte cose sono cambiate ma lo spirito e la forza di questa cerimonia rimangono gli stessi.
L’Oratorio San Giovanni Bosco è il luogo in cui gioco e fede dovranno convivere insieme, dove il parroco, Don Emmanuel Vivo, sarà motore, spinta e guida verso temi comuni che sono l’amicizia e la solidarietà.
L’Oratorio San Giovanni Bosco è il luogo in cui gioco e fede dovranno convivere insieme, dove il parroco, Don Emmanuel Vivo, sarà motore, spinta e guida verso temi comuni che sono l’amicizia e la solidarietà.
L’Estate Ragazzi accompagnerà l’agosto Braciglianese per sette giorni, in questa settimana i ragazzi partecipanti e lo staff di animatori che hanno reso possibile questo evento dovranno portare avanti quello che è lo spirito di Don Bosco, Padre e Maestro della gioventù.