Sarno. E' giunto nella notte di domenica al Presidio Ospedaliero di Sarno un uomo di 36 anni che presentava un vistoso sfregio al volto da arma da taglio, medicato senza necessità di ricovero. Da una prima ricostruzione dell'episodio i militari dell'Arma hanno potuto accertare che il 36nne era stato ferito al volto nel corso di una lite scoppiata per motivi futili nell'abitazione del fratello di De Stefano, in via Nappi a Poggiomarino, dove i due, che si conoscevano, si erano dati appuntamento per trascorrere una serata insieme. Motivo del contendere, un telefono cellulare. Pare, infatti, che l'aggressore si fosse impossessato del telefono cellulare della parte offesa, non si sa però se per gioco o con intento doloso. Il partenopeo, con precedenti, avrebbe aggredito con più fendenti la vittima, la cui reazione difensiva ha deviato sul volto uno dei colpi inferti. La perquisizione domiciliare ha consentito di repertare un giubbotto insanguinato e una lama artigianale lunga 11 cm, verosimilmente utilizzata per l'aggressione. De Stefano è stato condotto presso il carcere di Poggioreale.
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