Salerno. Un colpo messo a segno poco dopo le 9:00 del mattino davanti allo sguardo atterrito di quattro clienti e degli impiegati. Il bottino è di 9500 euro ma le modalità con le quali è avvenuto il colpo mette in luce un altro aspetto: quello della sicurezza degli uffici postali. Gli sportelli al pubblico a Fratte, come in altri uffici postali, non sono difatti dotati di vetro antisfondamento. Poco importa, poi, se all'interno della struttura c'è la videosorveglianza. I filmati, sequestrati dai carabinieri della compagnia di Salerno (agli ordini del capitano Enrico Calandro e del tenente Giuseppe Nardò) hanno ripreso tutto ma i due banditi avevano il volto travisato ed è pressoché impossibile identificarli. Fatto è che il colpo messo a segno ieri mattina è stato eseguito con la ferocia di veri delinquenti. Sono difatti arrivati a bordo di una potente moto parcheggiata dinanzi all'ufficio postale a motore acceso. I due sono entrambi scesi dalla sella. Uno (quello che era alla guida) indossava il casco integrale. Si è fermato sull'uscio, pistola in pugno minacciando tutti i presenti. Il suo complice, con berretto e sciarpa che gli copriva il volto, si è invece diretto, armato di coltello, verso gli sportelli gettando per aria qualche cliente. Quindi, minacciando tutti con l'arma, ha scavalcato il bancone e si è fatto consegnare il denaro che era nei cassetti. Appena avuto il malloppo tra le mani i due sono usciti e hanno fatto perdere le proprie tracce. Sul posto sono immediatamente arrivati anche i carabinieri del reparto scientifico per i rilievi del caso. Sarebbero difatti stati individuati alcuni elementi che potrebbero tornare utili alle indagini. Intanto i carabinieri, per tutta la giornata, hanno controllato i filmati studiandoli per individuare anche i più piccoli elementi che potrebbero servire a dare un nome ed un volto ai due banditi. Non si esclude, comunque, che possano essere arrivati da fuori città, magari dalla provincia Salernitana. Gli investigatori pensano anche che potrebbe trattarsi di qualcuno che è andato a colpo sicuro. Di rapinatori che avevano studiato per giorni quell'ufficio postale così da sapere di trovare una bella cifra in contanti. E si apre anche la polemica relativa alla mancanza di sicurezza degli uffici postali. Sia per quanto riguarda quella dei dipendenti e sia quella della clientela. Per fortuna questa volta non ci sono stati feriti se non qualche presente in stato di choc.