Fisciano. Si terrà sabato 11 Aprile a Fisciano, alle ore 20.30 presso il Teatro dell'Università degli Studi di Salerno, la commedia in due atti dal titolo "Gennaro Belvedere - Testimone Cieco" di Gaetano e Olimpia Di Maio. Lo spettacolo è stato promosso dalla neonata compagnia teatrale dell'associazione socioculturale "Il Pentagono", con sede nella frazione Penta di Fisciano. Il presidente del sodalizio, Amedeo Napoli, oltre alla promozione di eventi di intrattenimento ludico (sagre, feste, manifestazioni di vario genere), sta cercando di affrontare soprattutto un discorso di carattere culturale con il coinvolgimento a 360 gradi da parte della popolazione locale e non. Per raggiungere questo apprezzabile obiettivo, il Presidente Napoli si sta avvalendo della esperienza e della passione per il teatro di Michele Bosco, giovane regista del posto (coadiuvato dalla preziosa collaborazione di Deborah Aversa) che per l'occasione ha coinvolto 17 attori, tutti residenti a Penta, chiamati a rappresentare i personaggi della commedia partenopea. Fiore all'occhiello della compagnia teatrale "Il Pentagono" è proprio il binomio cultura-sociale, col principale intento di diventare un mezzo di trasmissione dell'arte in tutte le sue forme al fine di renderle fruibili e accessibili a chiunque. Singolare il modo in cui tale commedia sia sbarcata in uno dei loghi simbolo della cultura accademica, il teatro di Ateneo. A trascinarla su questo illustre palcoscenico ha contribuito anche l'enorme successo della "prima", andata in scena lo scorso 9 Gennaio nell'ex chiesa dell'Immacolata Concezione, oggi adibita ad oratorio parrocchiale, situato in Piazza Vittorio Emanuele a Penta. In quell'occasione, la struttura, gremita in ogni ordine di posti, non è stata in grado di contenere un numero impressionante di spettatori, tra cui figuravano anche il sindaco di Fisciano Tommaso Amabile, il presidente della Pro Loco Fiscianese Antonio Sica e il presidente della Bcc di Fisciano Domenico Sessa. Proprio quest'ultimo, entusiasta dell'interpretazione messa in atto dai ragazzi de "Il Pentagono", ha voluto impegnarsi in prima persona per offrire a questa commedia un luogo adatto che potesse renderle giustizia come forma di prodotto culturale d'eccellenza. Nella circostanza, il primo cittadino evidenziò come "Da diversi anni le iniziative teatrali nella Valle dell'Irno sono associate al nome di Michele Bosco, che con grande passione e sacrificio, avvalendosi della preziosa collaborazione di attori scelti, sta tentando di mettere in piedi una realtà culturale solida al punto da attribuirle il giusto riconoscimento nell'ambito sociale". Grande soddisfazione è stata espressa dal regista Bosco, che ha ringraziato l'operato del presidente Sessa e ha invitato la popolazione a seguire la seconda uscita di questa attesa commedia. Ce la faranno i 300 posti di cui dispone il Teatro di Ateneo a contenere una platea di spettatori che si preannuncia di nuovo numerosa? Non resta che attendere domani sera per la verifica del quesito.