Questa mattina è toccato ai bimbi nati nel 2003, che hanno partecipato alla festa, organizzata per loro, dall’amministrazione comunale in collaborazione con i docenti degli istituti comprensivi di Lancusi e Fisciano.
In apertura, i bambini sono stati coinvolti in un momento di animazione curato dalle “amiche matte” che hanno anche provveduto a spiegare un po’ il significato di tale iniziativa, cedendo poi la parola al dottore Rosario Pacifico, assessore all’ambiente che ha sottolineato l’attenzione che questa amministrazione rivolge a tale tema, e che trova una concreta applicazione anche nell’esecuzione della raccolta differenziata dei rifiuti. D’altra parte “avere una natura sana, un ambiente sano, significa far crescere dei bambini sani – ha aggiunto l’assessore – e questo non lo dico solo da amministratore ma anche da medico e in particolare da pediatra”.
Alla manifestazione erano presenti il comandante ed alcuni agenti del corpo della Guardia Forestale dello Stato, il dirigente scolastico dell’I.C. “Don Alfonso De Caro” professoressa Lucia Melillo e il sindaco, avvocato Tommaso Amabile, che nel suo saluto ai bambini, ai docenti e ai genitori che numerosi hanno partecipato, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di creare spazi verdi, di “educare all’amore per l’ambiente e per le piante”, favorendo la realizzazione di una integrazione e di una naturale simbiosi che ci permette una migliore qualità della vita.
Ha ricordato, inoltre, che gli spazi verdi non sono solo essenziali elementi di arredo urbano, ma sono dei veri e propri fornitori di servizi ambientali; le piante - ha detto il sindaco - attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana, producono ossigeno e riducono le emissioni di anidride carbonica. L’intervento della dirigente scolastica, entusiasta “ per questa iniziativa autorevole e formativa, che vede insieme tante energie positive, e il comune sforzo per creare i cittadini del futuro” ha preceduto un momento di preghiera, guidato dal parroco di Penta, don Antonio Pisani. Conlusa la fase celebrativa della festa, si è passati a quella operativa: ogni classe, con la propria maestra e con l’aiuto dei cantonieri della Fisciano Sviluppo, ha provveduto a piantare un albero, e ad apporre vicino al suo palo tutore una targhetta con un numero che corrisponde ad ogni bambino nato nel 2003.
Quella targhetta dunque, rappresenta un simbolo di identificazione verso il proprio territorio e verso i valori di un futuro sostenibile anche grazie ad un nuovo albero, con un nuovo piccolo difensore.