di Valentina Serra
Gli studenti e i ricercatori che aderiscono alla mobilitazione non hanno inoltre dimenticato internet: si sta mettendo a punto un sito internet, www.unisainprotesta.splinder.com e una pagina su Facebook che conta già 1896 membri.
La protesta universitaria vuole inoltre scavalcare le proprie mura: è emersa stamattina la necessità di coinvolgere nell'agitazione le realtà territoriali, dai Comuni Limitrofi agli eventi di più ampio respiro e fama, come l'imminente Giffoni Film Festival: qui sarà infatti mandata una rappresentanza allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica, compresi i cittadini che non sono direttamente coinvolti nella questione e in un progetto che rischia di far diventare l'Università un privilegio di pochi.