che ha officiato in prima persona il rito religioso della benedizione, l’Assessore provinciale all’Edilizia Scolastica, Nunzio Carpentieri, il Consigliere regionale, Eva Longo, l’intera Amministrazione comunale di Baronissi,  il preside Basilio Fimiani, docenti e dirigenti scolastici provenienti da tutta la valle dell’Irno, rappresentanti delle associazioni del territorio, oltre ad una folla di cittadini.

«E’ un evento storico che cambierà il volto della città per i prossimi decenni – ha detto il sindaco Moscatiello – quando centinaia di studenti provenienti dai comuni limitrofi e dalla stessa Salerno verranno qui a Baronissi a studiare. In un anno di amministrazione siamo riusciti a risolvere in via definitiva la questione strutturale del liceo scientifico, che oggi ha una sede nuova in una costruzione accogliente e dotata di tutti gli standard previsti dalla legge. Grazie alla competenza amministrativa, alla passione civile, grazie all’amore della scuole del preside Fimiani e del mondo accademico, grazie alla lotta delle famiglie e degli alunni, alla sensibilità del presidente della Provincia, si corona un sogno che resterà per sempre nella storia della nostra comunità. Esistono, in questo Sud, amministratori ed enti locali in grado di avere con i cittadini un legame forte. Amministratori capaci di avere idee e di renderle concrete. In questo liceo c’è il concorso delle forze e delle competenze della Provincia di Salerno, della nostra Amministrazione, di tutti quei genitori e di quei ragazzi che hanno creduto sin dall’inizio, con il preside Fimiani, nell’idea di poter realizzare qualcosa che sarebbe passato alla storia».
La struttura scolastica ha una superficie interna di 2100 metri quadri ed una complessiva di 2600; è dotata di 15 aule superiori a 49 metri quadri; 4 laboratori multimediali; una palestra di 300 metri quadri, biblioteca e segreteria. Sulla struttura, che per i primi due anni è stata presa in locazione dalla Provincia di Salerno, vi è una opzione d’acquisto al prezzo pre-concordato di circa 10 milioni di euro.