
Tramite il loro portavoce Raffaele Grimaldi i Verdi esprimono le loro preoccupazioni:
La prima è la volontà del governo di individuare dei siti per installare centrali nucleari e di conseguenza anche siti per lo stoccaggio di rifiuti radioattivi. Infatti ad ottobre è stato approvato un disegno di legge in cui si da il via libera al governo per individuare e costruire questi nuovi impianti.
Ogni zona di Italia può essere coinvolta in questa scelta per cui una delibera che denuclearizza San Severino potrebbe essere un deterrente nella scelta del centro irnino per una eventuale area dove realizzare le centrali nucleari o i siti di stoccaggio.
L'altra preoccupazione nasce dal clima di confusione ingenerato da interesse economici forti che puntano acriticamente sul nucleare complici una cattiva informazione, una crisi economica che apparentemente rende appetibile la scelta nucleare, un clima di disinteresse generale e superficialità .
L'unica strada applicabile, sempre secondo i Verdi è l'investimento nella ricerca per potenziare le energie rinnovabili in quanto i nucleare non garantisce né risparmio nè sicurezza.