
Torino. E' il sogno di ogni appassionato di bicicletta e di tecnologia: una due ruote completamente pieghevole, da poter comodamente portare in ufficio, senza raggi che ne aumentano il volume che occupa nella stanza. La notizia è poco nota ma questo prototipo esiste già da quattro anni e a crearlo è stato un giovane ingegnere di Battipaglia di stanza a Torino, Gianluca Sada: sua è l'innovativa Sada bike. Oggi trentenne, Gianluca ha ideato il suo prototipo senza raggi, completamente pieghevole che si tramuta in trolley o zaino monospalla, nel lontano 2010, all'epoca della sua tesi di laurea specialistica in Ingegneria dell'Autoveicolo conseguita presso il Politecnico di Torino. La sua bicicletta futuristica era proprio l'argomento della sua tesi e, ancora oggi rimane una delle sue occupazioni principali. La Sada bike, il cui segreto sono delle rotelle che ancorano le ruote al telaio della bici, permettendo loro di girare senza bisogno di raggi, ha necessità di finanziatori che Gianluca sta ricercando tramite il suo website. Il giovane talento ha investito 4mila euro di tasca propria per realizzare il suo prototipo affinché fosse possibile portarlo in giro in fiere e manifestazioni: ma avviare una produzione di questo genere di punto in bianco non è certo un affare da poco. Ed ecco l'idea di autopromuoversi anche sul web, forte anche dell'essere stato nominato nel 2010, dall'allora Ministro Giorgia Meloni, uno dei "200 giovani talenti d'Italia" e di aver vinto, sempre nel 2010, il premio "IDEA-TO" dell'Ordine degli Ingegneri di Torino per la sua tesi di carattere innovativo.