Milano. Ritagliarsi uno spazio di notevole spessore nel caleidoscopico mondo della moda e dello spettacolo, valicando anche i confini nazionali con umiltà, impegno e dedizione si può. L'esempio lampante arriva da Simona Guatieri, molisana trapianta a Lecco e splendida testimonianza nostrana nella tv iberica. Nell'intervista a noi rilasciata oramai tre anni fa l'avevamo lasciata così, alle soglie della partenza per la Spagna per partecipare alla versione locale di "Striscia la Notizia" in onda sulle reti di Telecinico. Ora è rientrata, forte dell'esperienza maturata e con ancora tanti sogni nel cassetto da esaudire: "Sono davvero soddisfatta - esordisce nuovamente Simona ai nostri microfoni - Innanzitutto per aver preso parte ad un programma importante provenendo da un altro paese, per aver lavorato con la mia compagna d'avventura Claudia e per aver vissuto in un contesto sereno e professionale. Certo, la lingua facile ed un imprinting della trasmissione di matrice italiana ci ha agevolato ma abbiamo dovuto comunque sudare le proverbiali sette camicie per onorare l'impegno e prestare la massima attenzione ai particolari".
L'ottimo lavoro porta in dote una riconferma per due anni per Simona ma la chiusura della trasmissione per palinsesto archivia in anticipo la pratica: "Non è stato affatto un trauma - prosegue Simona - ho preferito tesaurizzare quest'esperienza come bagaglio per altre future restando con i piedi per terra nonostante l'alto riscontro mediatico. Lo spettacolo è un lavoro come altri, in Spagna ho davvero apprezzato l'armonia di gruppo e la valorizzazione delle qualità di ciascuno, il piacere di lavorare senza secondi fini". Il ritorno in Italia ha visto Simona restare sulla cresta dell'onda con diverse campagna pubblicitarie per vari brand, ospitate al Sud per eventi vari come Galà di Capodanno o a Sanremo 2015 e...:"Ho iniziato poi a lavorare con la piattaforma web di Barbara D'Urso "26 Motivi per fare Arte" in cui ho avuto modo di arricchire ulteriormente il mio background che ben si sposa con la passione per il giornalismo televisivo che ho sempre avuto (vedi partecipazione da co-conduttrice al programma "Signora Mia", di chiara matrice juventina, prodotto a Milano, nda). Restando in tema mi sono occupata del backstage del Film Festival del Cortometraggio a Roma e al contempo ho continuato a disimpegnarmi nel mondo della moda partecipando a Miss Mondo Italia oltre che a varie sfilate tra Milano e la Capitale, partecipando anche ad una campagna pubblicitaria benefica in compagnia dell'attaccante della Lazio Keita Balde. C'è stata l'eventualità di partecipare all' "Isola dei Famosi" ma non l'abbiamo perseguita anche per i problemi di salute (poi prontamente risolti) avuti dalla mia partner professionale Claudia che non aveva superato le visite mediche".
Nonostante i tanti impegni, Simona non ha mai smesso di affinare le sue competenze: "Per quel che voglio fare mi sono resa conto che fosse indispensabile iscriversi ad una Scuola di dizione e recitazione per me che, molisana, mi sono trasferita a Lecco da 9 anni e sono a contatto con molteplici lingue e dialetti". Un'escalation nata quasi "per caso" e che ora non vuole fermarsi: "A 18 anni lavoravo come commessa, dopo le prime esperienze lavorative nel settore non avrei mai pensato di fare questo percorso. Fui notata nell'ambito di un concorso da Francesco Romano quando vivevo a Lecco, pian piano è stato il destino a stabilire che fosse questo il mondo tagliato su misura per me, altrimenti avrei potuto sfruttare diversamente a livello curriculare alcune esperienze come quella del programma tv Clubber con Mogol, Abbatantuono e Ugo Conti. Ora diciamo che la mia indole è quella da presentatrice da un lato, dall'altro mi piacerebbe partecipare a qualche fiction e non disdegnerei il cinema così come sono intrigata dalla radio, a differenza del teatro che presuppone un tipo di interesse e preparazione diversa".
La chiusura è dedicata alla famiglia e alle altre passioni: "Anche a distanza la mia famiglia è sempre presente, seguo spesso quando capita mia sorella pallavolista (di recente ha partecipato ai play-off per la promozione in D in Lombardia) con cui condivido la passione per lo sport. Seguo il calcio, anche per la partecipazione a diversi eventi sportivi, amo il fitness. La musica? Prediligo il ritmo latino, sentimantale. Tra le italiane mi riconosco molto nelle canzioni di Laura Pausini, nei suo contenuti intrisi di significati e sensibilità. Ora mi godo l'esate - concluede - valutando diversi progetti e pronta a cogliere future occasioni". L'ambizione è una cosa bella se fondata su obiettivi raggiungibili: sarà questo il leit motiv che accompagnerà Simona, non perdendo mai di vista la sua naturale umiltà che l'ha portata a togliersi sin qui ragguardevoli soddisfazioni.
Si ringrazia per la paziente e preziosa collaborazione Sara Di Civita.