Roma. Quando parliamo di benessere, l'accezione del termine è spesso e volentieri intesa a 360 ° con particolare riferimento a tutta la sfera psicofisica. I due settori, infatti, camminano di pari passo e solo grazie al perfetto equilibrio tra di essi è possibile raggiungere i risultati prefissatisi. Un aspetto, questo, di primaria importanza nel mondo dello sport. Ma se per le più note ed economicamente importanti discipline su scala mondiale ci si affida spesso a professionisti del settore per curare l'aspetto esteriore ed interiore in tandem con quello atletico, stesso non può dirsi per quelle attività dove la persona racchiude in poche mura il suo "Io" e da quelle cerca di uscire più rafforzato. E' il caso ad esempio del fitness e delle sue ampie varianti che catalizzano l'attenzione di numerosi amatori desiderosi di sfatare miti o dare nuovo impulso alla propria vita.
Per approfondire dall'interno, sopratutto in vista dell'estate, l'orbita della palestra abbiamo raccolto la testimonianza della giovane e prorompente neo laureata Roberta che attraverso i social ha conquistato ampi consensi da influencer del settore: "Dopo aver provato varie attività sportive nei rispettivi circoli senza trovare corrispondenza con le mie esigenze interiori e con gli obiettivi estetici desiderati - spiega l'atleta nella vita insegnante di scuola primaria - ho deciso di tuffarmi in questa esperienza con un percorso mirato e graduale, partendo da un allenamento globale ad uno settorializzato su misura per me. Avendo iniziato all'età di 25 anni non potevo certo pretendere di partire da una base avanzata ma da un percorso fatto di step, arricchendolo e particolarizzandolo sempre di più". Già dalle prime 6-8 settimane di sala pesi con una scheda di lavoro personalizzata, Roberta ha trovato finalmente la valvola di sfogo giusta ed immedesimarsi in questa attività parallelamente al lavoro: "Ho trovato la strada per stare bene con me stessa - prosegue - Ma senza fissarsi. L'ideale è ritagliarsi uno spazio di due ore a metà pomeriggio tre volte a settimana con l'obiettivo di star bene durante tutto l'arco dell'anno e non facendo il passo più lungo della gamba sperando di ottenere il risultato bello e fatto a fine anno senza curare passo dopo passo gli aspetti fondamentali come recupero ed alimentazione. Poi d'estate il clima caldo favorisce la bassa pressione, ragion per cui conviene fare un'opera di mantenimento all'aria aperta, senza sforzarsi di avere chissà quali risultati se prima non si è lavorato adeguatamente". A proposito di alimentazione: "Basta sapersi regolare, mentalizzarsi e gestirsi senza passare da un eccesso all'alto. E' tutto un gioco di mix che se interpretato bene diventa vincente. Ed è con questo scopo che utilizzo i social, dimostrando come naturalmente si possa condurre una healthy life e rappresentare uno sprone per chi vuole mettere in gioco se stesso a caccia della dimensione ideale di vita".
