
Ferrara. Torna il 30 Settembre, come ogni anno nella splendida cornice della città di Ferrara, il Festival della rivista Internazionale, che ospiterà giornalisti e scrittori provenienti da tutto il mondo. Il festival si aprirà - come di consuetudine - con il premio per il giornalismo d'inchiesta dedicato a Anna Politkovskaja​, quest'anno assegnato all'attivista e cronista egiziano Hossam Bahgat. Ospiti d'onore della cerimonia di premiazione Paola Deffendi e Claudio Regeni,​ genitori di Giulio, ricercatore italiano ucciso al Cairo, con Lina Attalah, giornalista egiziana. Tutto in linea con il fil rouge di questa edizione del Festival, vale a dire il "coraggio". La prima giornata entrerà nel vivo alle 12, al Teatro Nuovo, con il punto sulla politica italiana e sulle riforme del governo Renzi, grande occasione o grande buco nell'acqua? A discuterne i corrispondenti della stampa estera Eric Jozsef​ (Liberation), Regina Krieger​ (Handelsblat), Tom Kington​ (The Times). L'ascesa del jihadismo nel Sahel è il tema caldo dell'incontro delle 14 al Cinema Apollo: a discuterne lo storico camerunense Issa Saibou,​ il giornalista Emilio Manfredi e la direttrice del programma africano per International Crisis Group, Comfort Ero.​ Alla stessa ora ma in Sala Estense si discuterà del futuro dei giornali tra capitalismo, crowdfounding, democrazia con l'economista francese Julia Cagé intervistata da Luca Sofri, direttore de Il Post. La crisi del Brasile tra Olimpiadi, virus Zika e crisi della sinistra al centro del dibattito tra i giornalisti Bruno Torturra, Clovis Rossi e Eliane Brum​, alle 15 al Teatro Comunale. E la Cina raccontata dai media corrisponde a quella reale? Ne discutono alle 15.30 al Teatro Nuovo lo scrittore e giornalista Jeff Wassestrom, James Palmer​, The Global Times e Hu Shuli​, direttrice di Caixin Media. Che ne è stato dell'idillio tra Regno Unito e Europa? David Randall analizzerà le conseguenze della Brexit insieme allo scrittore Marco Mancassola​ alle 16 in Sala Estense. Alle 17 al Cinema Apollo le analogie tra la politica statunitense e quella europea. Parleranno di cosa accomuna veramente l'ascesa di Donald Trump ai movimenti populisti e di destra europei i giornalisti, David Rieff​, statunitense, il britannico Jonathan Freedland e Natalie Nougayrède​, francese, già direttrice del Le Monde ed ora editorialista per il Guardian. Il professore Enrico Giovannini​, portavoce di Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) sarà intervistato da Michael Braun (Die Tageszeitung) e Olivier Tosseri (Les Echos) sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) da raggiungere entro il 2030 per combattere la povertà. Alle 22, in Palazzo Roverella, con i fotografi Francesco Zizola​, Rocco Rorandelli, Francesco Giusti​ un incontro su come fotografare le migrazioni.
Ricca di appuntamenti anche la giornata di sabato 1 Ottobre. Tra quelli mattutini, alle 11 al Cinema Apollo le principali riviste europee raccontano la rivincita del long form nonostante Twitter. Con Patrick de SaintExupéry,​ direttore di XXI, John R. MacArthur,​ editore di Harper's Magazine e Daniel Puntas Bernet,​ direttore di Reportagen. Il teorico della rete Evgeny Morozov sarà a dialogo con Stefano Rodotà sulla privacy ai tempi dei big data alle 11.30 Teatro Comunale. Mentre alle 11.30, a Giurisprudenza si parla di Europa: ha un patto di stabilità ma non uno democratico con Giampiero Gramaglia​, Eric Jozsef di Liberation e l'intellettuale polacco Jaroslaw Mikolajewski e Thierry Vissol​, Commissione Europea. "L'una e l'altra", Ali Smith presenta il suo libro con Daria Bignardi: appuntamento alle 12 e 30 nel Cortile del Castello. Di libertà di stampa in America Latina si parla alle 14 Teatro Comunale; ne parleranno la giornalista messicana Anabel Hernandez,​ Carlos Manuel Ãlvarez (El Estornudo), Roberto Valencia​ (El Faro), Alberto Barrera Tyszka,​ scrittore venezuelano. Gli intellettuali arabi di fronte all'ondata islamofoba europea alle 16 in Piazza Municipale con il giornalista statunitense della London Review of Books, Adam Shatz, e lo scrittore marocchino Fouad Laroui​. Gli attivisti ambientali nel mirino di governi e multinazionali. Se ne parla alle 16.30, a Palazzo Roverella, con Flaviano Bianchini​ e Berta Isabel Zúñiga Cáceres.​ Della fine del sogno sudafricano parleranno Joseph Shapiro, fumettista conosciuto come Zapiro​, Ranjeny Munusamy​, giornalista sudafricana e Osiame Molefe,​ scrittore. Come reagire alla crisi del progetto europeo? E' la domanda a cui risponderanno Will Hutton​, The Observer, la giornalista francese Natalie Nougayrède,​ Daniel Smilov​, studioso e politologo bulgaro e Beatrice Covassi,​ Capo della Commissione europea. L'incontro è alle 18.30 al Teatro Nuovo. Alle 19 e 30 in Piazza Municipale, discussione senza tabù sul sesso con Dan Savage intervistato da Claudio Rossi Marcelli​. Gli eventi di sabato si concludono in piazza Municipale alle 22 con Safe&Sound​, il concerto a favore della campagna #Milionidipassi di Medici Senza Frontiere con Clap! Clap! e Debruit.
Infine, la giornata di chiusura, domenica 2 Ottobre. Alle 11 appuntamento in Sala Estense per discutere della democrazia autoritaria di ErdoÄŸan con Cengiz Aktar​, scrittore e politologo turco, Bernard Guetta,​ France Inter e Gabriele Crescente​. Chi sono i nuovi Jihadisti europei? Come è cambiato il terrorismo dopo gli attentati a Parigi, Bruxelles e Nizza? Sulla questione indagano il sociologo francoiraniano Farhad Khosrokhavar​, il politologo francese Olivier Roy,​ Alessandro Orsini​, direttore del Centro per lo Studio del terrorismo di Roma e Corrado Formigli​. Appuntamento alle 11.30 al Cinema Apollo. Alle 11.30 si parla ancora di Europa e in particolare di disuguaglianze economiche e diritti sociali. Si confrontano Michael Braun​ (Die Tageszeitung), James Politi​ (Financial Times), Linda Laura Sabbadini​, statistica sociale, Marco Buti,​ Commissione europea. Modera Gian Paolo Accardo​, Voxeurop. Del fallimento dell'Europa sull'immigrazione tra muri ed egoismi nazionali si dibatte con Andrea Böhm della Die Zeit, Loris De Filippi​, direttore di Msf, Nick Malkoutzis,​ Kathimerini English, e Stefano Manservisi ​della Commissione europea. Sempre al Teatro Comunale, alle ore 16.30, si raccontano i nuovi movimenti sociali in Europa e negli Stati Uniti con Edwin Plenel​ (Mediapart), Bhaskar Sunkara del trimestrale marxista Jacobin Magazine; introduce Giovanni De Mauro.​