
Ferrara. Ritorna con la sua undicesima edizione il Festival Internazionale a Ferrara, organizzato dall'omonima rivista di informazione "Internazionale". Dal 29 settembre al 1 ° ottobre si potrà assistere al tradizionale festival di giornalismo, che vanta i più illustri esponenti del mondo nazionale e internazionale dell'editoria, insieme a scrittori, economisti e fumettisti. L'evento, della durata di tre giorni, è organizzato dal settimanale insieme con il Comune, la Provincia e l'Arci di Ferrara, l'Università degli Studi di Ferrara, sotto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Il fine ultimo è quello di promuovere e riportare sotto i riflettori un vero e proprio numero di "Internazionale", dando ampio spazio ad incontri e dibattiti durante i quali sarà lo stesso pubblico ad avere la possibilità di interagire in prima persona con i giornalisti. Tanti saranno i nomi e i volti conosciuti, che l'editoriale propone ogni settimana. Negli anni a Ferrara si sono alternati Roberto Saviano, Marjane Satrapi, Noam Chomsky, Lucia Annunziata, Daria Bignardi. La particolarità preponderante di tale evento consiste nella location. I dibattiti si svolgeranno in locali pubblici, cinema, piazze e teatri della città; chiostri, circoli e palazzi municipali pulluleranno di giovani e non, appassionati del mondo dell'informazione pubblica. Il programma prevede una serie di spettacoli, incontri e rubriche di vario genere. Si potrà prendere parte ad una sorta di pre-apertura del festival già durante la serata di giovedì 28 settembre, quando al cinema Boldini sarà inserito in programmazione lo straordinario film cult di Antonioni, "Blow-up", con annesso documentario, realizzato dalla Fondazione artistica di Ferrara, che ripercorre la vita e il lavoro portato avanti dall'autore per completare il suo capolavoro. A seguire, dal giorno venerdì 29 settembre, si potrà assistere all'inaugurazione con il saluto delle autorità e la successiva cerimonia di consegna, giunta ormai alla nona edizione, del "Premio giornalistico Anna Politkovskaja". Quest'anno sarà consegnato al giornalista turco Can Dündar. Questo momento iniziale del festival serve a tener vivo il ricordo di chi ogni giorno mette a repentaglio la propria vita pur di diffondere la verità. E' questo un modo per omaggiare una grande figura nel mondo del giornalismo, dedicando l'incipit di questa cerimonia alla memoria della giornalista russa, uccisa a Mosca il 7 ottobre 2006. Da allora il premio viene assegnato con cadenza annuale ai reporter più coraggiosi, che si battono per la libertà di espressione.
Numerosi saranno i workshop, per i quali sono già aperte le iscrizioni. Tramite un'esperienza così interattiva si potrà prendere parte a vere lezioni, tenute da giornalisti, fotografi, photo editor, traduttori, registi e vignettisti per imparare tutto ciò che c'è da sapere sul mondo dell'editoria, in un costante passaggio dall'analogico ai contenuti digitali e podcast. Vi saranno classi di workshop in inglese e spagnolo, come quelle tenute dalle traduttrici Bruna Tortorella e Sara Bani. A questi si aggiungono quelli incentrati sulla scrittura con lo scrittore, Domenico Starnone; quelli inerenti il giornalismo con il giornalista David Randall o quelli di fotografia della photo editor, Maria Mann. Sarà esplorato il mondo della satira e del fumetto con il giornalista Carlo Gubitosa e l'autore di vignette Tom Tomorrow. Lezioni sul linguaggio cinematografico saranno affidate all'esperienza del regista Francesco Munzi, mentre l'angolo del podcast sarà affidato all'autrice di audiodocumentari Tally Abecassis. Il Festival Internazionale pensa a tutti, grandi e piccini. Sono stati inseriti nel programma numerosi laboratori per i bambini dai quattro anni in su. Grazie alla collaborazione con "Le pagine", cooperativa per servizi educativi e culturali, saranno allestiti spazi ad ingresso libero e totalmente gratuito per consentire ai genitori e ai loro bambini di svolgere in piena autonomia giochi e attività creative. "Le pagine" in collaborazione con "librerie.coop" e "Coop Alleanza 3.0" porterà avanti un programma, incentrato sul rispetto e sulla salvaguardia dell'ambiente, sullo sviluppo ecosostenibile. Le unità cinofile del "Soccorso Alpino", in collaborazione con "Montura" e "Cai Ferrara", terranno una serie di laboratori sulla sicurezza in montagna, mentre l'associazione "Canicola bambini" ha stilato un progetto che prevede attività pedagogiche sul fumetto, mezzo tramite cui i bambini, ma anche gli adulti, sviluppano la capacità del dialogo anche in contesti socio-culturali diversi. I servizi educativi del Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale di Roma hanno realizzato un laboratorio educativo, incentrato sulle venti esperienze elencate all'interno del libro da essi editato, "Arte in carte", per esplorare attraverso la pratica artistica i sensi, le emozioni, le forme e i colori.
Risulta chiaro che il Festival Internazionale a Ferrara sia nato per accogliere tutti e diffondere la medesima cultura mondiale fra tutte le cerchie di spettatori, eludendo qualsiasi trattamento di nicchia. Non vi saranno barriere architettoniche ed affinché nessuno venga escluso, le figure professionali che si prostreranno al pubblico, saranno affiancante da traduttori sia di lingua inglese, che di lingua dei segni italiana. Notevoli saranno gli incontri e le rubriche che promuoveranno campagne di sensibilizzazione a tematiche quantomai attuali, come il bullismo, la transfobia, di cui si farà carico la scrittrice italosomala Lisa Williamson, autrice del romanzo "L'arte di essere normale", mentre lo scrittore anglomalese Tash Aw si intratterrà in un profondo dialogo con il giornalista e critico Goffredo Fofi per tracciare il ritratto di un'Asia fatta di sogni e migrazioni. L'evento sarà chiuso con la proiezione del film di denuncia di immigrazione irregolare, "Italia/Francia/Tunisia 2017", cui seguirà un talk, tenuto dal regista Andrea Segre e dal giornalista e regista libico, nonché protagonista della pellicola cinematografica, Khalifa Abo Khraisse. Questi sono solo alcuni dei nomi e delle iniziative cui sarà possibile prendere parte per questo weekend autunnale, all'insegna della sana informazione, della cultura e del divertimento.