
Salerno. Cinquemila persone hanno accolto, ieri sera mercoledì 7 settembre, il maestro Uto Ughi che si è esibito nell'Area archeologica di Paestum con l'Orchestra I Filarmonici di Roma. Persone di ogni età e moltissimi turisti giunti da ogni parte d'Italia e d'Europa hanno ascoltato senza far rumore le note del celebre violinista che non si e' risparmiato per il suo pubblico. "Lo stesso Paganini sarebbe stato ben contento, non solo di suonare in un luogo del genere, ma, soprattutto, di avere in platea un pubblico come questo" ha commentato Ughi concludendo il concerto al terzo bis e congedando i numerosi presenti soddisfatti dall'intensità della serata. Lo spettacolo gratuito si inserisce nell'ambito del progetto "Il Racconto delle Pietre - la Provincia di Salerno tra Miti e Tradizioni", promosso e realizzato dalla Provincia di Salerno Settore Turismo, cofinanziato dall'Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell'ambito del Programma Operativo FESR 2007/2013, ob.op. 1.9. «La tua Campania cresce in Europa ». Il celebre violinista si è esibito nella veste di direttore e solista con l'orchestra da lui fondata, in un programma di straordinario fascino e virtuosismo: Johann Christian Bach: Sinfonia in mi bemolle maggiore op. 9 n. 2 G.; Pugnani / F. Kreisler: Preludio e Allegro per violino e orchestra; W.A. Mozart: Adagio e Rondò; N. Paganini: Concerto n. 4 in re minore per violino e orchestra.
Stasera e domani, invece, appuntamento con il teatro. Questa sera, 8 settembre (ore 21, ingresso libero), l'Area archeologica di Paestum ospiterà la rappresentazione teatrale "Upupa my dream is my rebel king 2 - The rebellion", scritta e diretta da Antonio Orfanò e interpretata dallo stesso autore insieme con Lorenza Caroleo, Emanuela Orfanò, Francesco Polizzi, Giulio Fazio, Francesco Montanari. Produzione: Compagnia Teatro "La Chapliniana". L'appuntamento si ripeterà domani venerdì 9 settembre (ore 21, ingresso libero) nel centro storico di Contursi Terme. Antonio Orfanò ha collaborato in diverse produzioni dell'Oxford Playhouse e ha lavorato con registi come: Truffaut, Castellani, Bolognini, Scorsese, Salveti, Grzegorzewski, Bergman, Magni. La rappresentazione trae spunto da "Gli uccelli" di Aristofane. La commedia narra la vicenda di due vecchi ateniesi, Pistetero ed Evelpide, che, stanchi e disgustati della loro patria (dove imperversano delatori e maniaci dei processi), decidono di emigrare. Guidati da una cornacchia e da un corvo, raggiungono Tereo, un uomo trasformato dagli dèi in upupa, e gli manifestano la loro intenzione di stabilirsi in un luogo dove poter vivere tranquilli. Anzi Pistetero lancia a Upupa una proposta: fondare una città nell'aria, la cui particolare collocazione, tra cielo e terra, permetterà agli uccelli di comandare sugli uomini e diventare addirittura più potenti degli dei. Prima dello spettacolo di stasera è prevista una visita alle grotte di Castelcivita, a Paestum e al centro storico di Agropoli, con partenza alle ore 11 da Salerno. Domani, invece, tappa alle Grotte di Pertosa/Contursi, con partenza alle ore 14. Il costo per l'ingresso ai musei e/o aree archeologiche e/o edifici storici è a carico dei viaggiatori. Per prenotare gli itinerari turistici contattare il numero 089 405145 (dal lunedì al sabato ore 7.00/19.00 - domenica 7.00 / 12.00). Per ulteriori informazioni www.ilraccontodellepietre.it