Sarno. Rivoluzionato l'assetto play-off con l'eliminazione a tavolino del Centola per aver impiegato con il Pattano due giovanissimi atleti non tesserati (secondo comunicato Cristian Chirico ed Agostino Melucci), l'Intercampania scrive la storia andando a vincere davanti al pubblico amico dello "Squitieri" proprio con i vallesi del Pattano. Sotto la forte pioggia che si è riversata sul Felice Squitieri, l'Intercampania ha annichilito gli avversari del Pattano per 4-1 conquistando la promozione in Prima Categoria. Partita senza storia, dominata sin dal fischio d'inizio dai padroni di casa che impiegano appena sette minuti per sbloccare il match con Tammaro. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 2-0 grazie al raddoppio di D'Ambrosio; nella ripresa la fame di gol non si placa e allora prima Corrado e poi Longobardi arrotondando il risultato. Il rigore trasformato sul finire da Carlomagno è solo una magra consolazione per il Pattano che non ha saputo porre resistenza all'onda d'urto dell'Intercampania. Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE

 

TABELLINO

INTERCAMPANIA: Raiola, D'Ambrosio, Squitieri, Di Falco B., Di Falco R., Mancuso G., Capistrano (25'st Casolino), Tammaro (35' st Lanzetta), Longobardi, Corrado, De Biase (41' st Savino). Allenatore: Mancuso R.

PATTANO: Romanelli, Di Spirito, Marciano, Liberale, Molinaro, Catino, D'Angelo, Carleo, Carlomagno, Musto, Puglia. Allenatore: Rizzo

ARBITRO: Falco di Frattamaggiore

RETI: 7 'pt Tammaro (IN), 22' pt D'Ambrosio (IN), 14' st Corrado (IN), 39' st Longobardi (IN), 44' st rig. Carlomagno (PA)

NOTE: Partita sospesa per 13' per un violento acquazzone. Espulso Di Falco B. (IN) per proteste.

Salerno. A sette giorni dalla semifinale di girone, giocata egregiamente dall'Arsenal Salerno contro la Paolo Masullo e vinta dai primi per 4 a 2, si conclude oggi la stagione agonistica degli irnini con una vittoria storica ed epica, ottenuta sul campo Andrea Bolognese di Pellezzano contro la Simone Fierro per ben otto reti a quattro. In una giornata soleggiata davanti a circa 300 persone, molti provenienti dalla vicina Pontecagnano Faiano, l'Arsenal Salerno di mister Petrone, privo di Saggese e Mastrangelo, ha giocato al calcio ed ha dimostrato di essere una delle formazioni più in forma e forte di tutti i gironi della seconda categoria. Venendo al calcio giocato, Petrone schiera Marigliano a centrocampo che funge quindi da trequartista per le punte Mariano e Giuliani con Gaetano Bracciante pronto a smarcarsi e pungere al momento opportuno. E' al quarto del primo tempo che proprio su assist di Gaetano Bracciante, che Mariano porta subito in vantaggio i gunners: 1 a 0 e pomeriggio subito in salita per la squadra di patron Gorga. Poco dopo e cioè al nono, è Bracciante che raddoppia, siglando un tiro non irresistibile che il portiere avversario però non riesce a bloccare: 2- 0. Dopo i primi minuti di smarrimento però la Simone Fierro prova a ristabilire le sorti della gara, e proprio dai piedi di Di Muro su punizione, che si riapre la partita, con un autentico missile che si scaglia al lato di De Martino: 2 a 1 e ospiti che provano a respirare. Al 26esimo è Emanuele Giuliani, autentico lusso per la categoria, che si procura un rigore molto importante, incuneandosi nell'area avversaria e venendo atterrato dal difensore Marino della Simone Fierro. Sul dischetto va capitan Borsa, che spiazza il bravo portiere Cioffi: 3 a 1. L'Arsenal alla mezzora prova ancora a far male e a voler chiudere la partita, è infatti ancora Mariano che su splendida intuizione a centrocampo, passa la palla a Giuliani che non sbaglia: 4- 1. Al 35esimo si infortuna Marino ed è costretto ad uscire dal campo, al suo posto entra Cristian De Conciliis. Nulla o poco cambia, infatti al 35esimo è ancora un rigore assegnato dall'arbitro per ennesimo fallo su Giuliani, che Marco Porpora prima si fa parare, ma poi ribadisce in rete su respinta del portiere avversario: 5- 1 e partita praticamente finita. Nella ripresa la Simone Fierro di Claudio Grimaudo prova a rimettersi in gioco, ed al primo minuto del secondo tempo è proprio De Conciliis che segna il secondo goal per la squadra di mister Grimaudo: 5-2. Ma al terzo minuto, è ancora Giuliani che, complice uno scontro fortuito tra il portiere ed un difensore della Simone Fierro, ne approfitta per accompagnare in rete il sesto goal: 6-2. Dopo due tiri non andati a buon fine, rispettivamente di Gaetano Bracciante e Marigliano, è la Simone Fierro con De Conciliis che si rivela prezioso siglando il terzo goal per la sua squadra: 6-3. Al quarto d'ora Cioffi dice ancora no ad un tiro di Bracciante, e sugli sviluppi di un rapido uno-due successivo, è ancora Di Muro che prova a riaprire la partita, segnando il quarto goal per la Simone Fierro: 6-4. Alla mezzora però, Giuliani chiude definitivamente le speranze della Simone Fierro con un 7 a 4 magistrale, dettato da un passaggio di Mariano, che sradica letteralmente il pallone dai piedi del centrocampista avversario e passa la palla al compagno, che non sbaglia. Al 40esimo con gli avversari ormai consci di aver giocato una buona partita contro un Arsenal Salerno apparso più forte, è Bracciante che chiude definitivamente il capitolo, firmato l'ottavo e ultimo goal per i gunners, con un tiro da fuori area che si piazza nel set alla destra di Cioffi. Nulla da fare, termina dunque la partita tra Arsenal Salerno e Simone Fierro sul punteggio di 8 a 4. Al triplice fischio finale, grande festa in campo per la società e la squadra del presidente Luigi Correale e del direttore generale Giuseppe Palo. L'Arsenal Salerno è nato nel 2007 ed oggi ha tagliato un traguardo storico e meritato.

 

 

TABELLINO

ARSENAL SALERNO: De Martino, Giella, Lamberti, Borsa, La Rocca, Capezzuto, Porpora, Giuliani (20' st Gucciardelli), Marigliano (30' st Matonte), Gae. Bracciante, Mariano. Allenatore: Vincenzo Petrone

SIMONE FIERRO FC: Cioffi, Marino (1' st De Conciliis), Di Muro, Chiapparone, Noschese, Delle Donne, Giordano (18' st Spezzaferro), Avallone, Leone, Mannara (20' st Malandrino), Galderisi. Allenatore: Claudio Grimaudo

ARBITRO: Scudieri di Caserta

RETI: 4' pt Mariano (AR), 9' pt Bracciante (AR), 13' pt Di Muro (SF), 26' pt Borsa (AR), 33' pt rig. Giuliani (AR), 35' pt rig. Porpora (AR); 1' st De Conciliis (SF); 3' st Giuliani (AR); 11' st De Conciliis (SF) ; 15' st Di Muro (SF); 25' st Giuliani (AR); 40' st Bracciante (AR)

NOTE: Giornata umida. Ammonito Avallone (SF). Spettatori 300 circa.

Polla. L'impresa è servita. L'operazione rilancio del calcio a Polla ha subito toccato vette elevate grazie al grande campionato del Fi.Pe Polla o Pollese che dir si voglia, capace di chiudere al secondo posto dietro al Vesole Trentinara ed andare a vincere d'autorità la finale play-off con il Santa Cecilia: "Abbiamo dato risalto concreto alla volontà dei ragazzi del paese di riavere una squadra - analizza il presidente Marino Criscuolo - con l'obiettivo di centrare quanto prima la Promozione. Già quest'anno abbiamo allestito una compagine di spessore e vertice, purtroppo abbiamo pagato un inizio di torneo sfortunato con l'organico ridotto altrimenti avremmo anche potuto scavalcare il Vesole grazie all'impressionante serie di vittorie messa in atto. L'opera è stata poi completata con i play-off contro una signora squadra. A tal proposito voglio elogiare il tecnico del Santa Cecilia Balzano per la signorilità e sportività con la quale ha applaudito alla nostra vittoria e stemperato il minimo accenno di polemica durante la gara. Si è giocato in un clima armonico, non si è mai trasceso dai limiti del sano agonismo: questo fa onore a tutte e due i club". Neanche il tempo di festeggiare che la società gialloverde, cui fanno parte Giuseppe Curcio, Franco Cipresso, Graziano Vocca, Vincenzo Volonnino, Alfonso Amoruso e Stefano Curcio, già è pronta a programmare il futuro: "E' in fase embrionale un progetto di fusione con una scuola calcio locale per implementare il settore giovanile e farci trovare pronti in categorie superiori. In ogni caso siamo già soddisfatti di aver riacceso la passione, aver avuto un seguito importante e questo è merito della squadra e del mister Francesco LoRusso, coaudivato da Francesco Quaranta e Gerardo Esposito. Diversi atleti di caratura hanno accettato di venirci a dare una mano senza pretese economiche, questo non può che inorgoglirci. Il prossimo anno puntiamo a ripeterci, sempre nell'ottica di un'ampia valorizzazione territoriale". La concorrenza è avvisata.

I PROTAGONISTI: Gerardo Marmo, Fiorenzo Trezza, Angelo Metitieri, Franco Cardiello, Giuseppe Salvitelli, Marco Nuccorini, Francesco La Corte Pugliese, Valerio Cafaro, Massimo Caggianese, Marco Salvitelli, Corrado Pecci, Antonio Tierno, Luigi Gassi, Pietro Lupo, Antonio Scelzo, Michele Di Sarli, Francesco Russo, Francesco Pompeo, Faustino Medici, Mario Bufano, Giuseppe Villari, Pasquale Sorrentino, Michele La Padula.