Cava de' Tirreni. Nel pomeriggio di ieri personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de' Tirreni ha proceduto ad eseguire l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Nocera Inferiore, su richiesta del Pubblico Ministero dottoressa Anna Chiara Fasano della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, nei confronti di C. C., di 18 anni, residente a Pagani, in quanto ritenuto responsabile del delitto di strage. L'ordinanza è stata emessa in seguito all'articolata attività d'indagine effettuata dai poliziotti del Commissariato di Cava de' Tirreni che nella nottata dello scorso 2 novembre aveva portato all'arresto e alla detenzione domiciliare del suddetto C.C., il quale, nella stessa nottata, presso una discoteca ubicata in Cava de' Tirreni, si era reso responsabile dell'investimento con la propria autovettura di almeno 8 persone presenti sulla pubblica via, all'uscita della discoteca. Al sopraggiungere della Polizia, sul posto, fra le tante persone, ve ne erano alcune stese a terra, perché investite dall'autovettura Fiat 500 guidata dall'arrestato. I feriti, dopo poco, erano soccorsi e trasportati all'ospedale dalle autoambulanze. Dagli accertamenti svolti nell'immediatezza, gli agenti hanno appurato che il giovane aveva deliberatamente investito le persone con manovre spericolate e reiterate. Le successive indagini, eseguite dal settore Anticrimine del Commissariato di Cava de' Tirreni, con la direzione del Pubblico Ministero, hanno consentito di ricostruire la dinamica dell'evento. C.C., insieme ad altri giovani di Pagani, si era recato presso la discoteca per trascorrere la serata. In seguito al litigio di uno di questi con altri frequentatori del locale il gruppo di Pagani era uscito dalla discoteca, con l'intento di aspettare gli antagonisti sulla strada per fargliela pagare. C.C., all'uscita degli altri giovani dalla discoteca, salito a bordo dell'autovettura Fiat 500, aveva investito gli stessi più volte dopo una serie di manovre e accelerazioni mirate a colpire il gruppo degli antagonisti, terminando la sua corsa contro un palo della luce. L'ulteriore attività d'indagine, anche attraverso la visione di vari filmati di video-sorveglianza cittadina, nonché l'escussione dei numerosi testimoni, è stata riferita all'Autorità Giudiziaria procedente, la quale, valutando positivamente gli esiti della stessa, ha chiesto al Gip l'emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'autore dei fatti, qualificandoli nel delitto di strage. Pertanto, nel pomeriggio di ieri, a de' Tirreni ha dato esecuzione alla carcerazione di C.C conducendolo presso la Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.