Ladyshine, fantasia al potere per i bijoux handmade che hanno stregato Roma
Roma. Come più volte ribadito a più livelli mediatici, il Coronavirus tra mille
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Salerno. Riattivato il Cup all'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" dopo le segnalazioni del consigliere comunale Dante Santoro. Santoro aveva infatti raccolto alcune testimonianze circa le difficoltà incontrate dai cittadini per la prenotazione di semplici visite mediche, all'interno del nosocomio salernitano. "Lanciammo la battaglia per riattivare il Cup, il centro unico prenotazioni dell'Ospedale di Salerno, e l'abbiamo vinta, ora è possibile finalmente telefonare e prenotare una visita con successo" - ha dichiarato il consigliere di Giovani salernitani - erano anni che migliaia di utenti lamentavano questo problema, ringrazio i cittadini per la collaborazione continua nel farci tutte le segnalazioni e nel renderci partecipi delle loro esigenze, la nostra campagna #fiatosulcollo continua".
Nocera Inferiore. Dramma sfiorato ieri mattina all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un'infermiera ha rischiato di essere schiacciata dal crollo della controsoffittatura del pronto soccorso pediatrico. A salvarle la vita è stato un collega, che è riuscito a metterla al riparo dalla caduta di intonaco, cartongesso e cavi elettrici. A provocare il crollo sarebbero state delle infiltrazioni di acqua. Aperta un'inchiesta interna.
Salerno. Sarà attivo da questa mattina, presso la struttura sanitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona", il sistema di rilevazione delle presenze attraverso le impronte digitali. Si partirà con l'installazione nel settore "Risorse umane e dei sistemi informativi". Per gli altri dipendenti che lavorano nella struttura sanitaria di via San Leonardo, l'appuntamento è fissato per il 3 Dicembre. Il nuovo dispositivo si è reso necessario dopo la bufera giudiziaria abbattutasi su numerosi dipendenti finiti nel mirino della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica di Salerno perché scoperti a fare altro durante l'orario di lavoro. La rilevazione delle impronte digitali colpisce anche altre strutture sanitarie. All'ospedale "Fucito" di Mercato San Severino, invece, la partenza del rilevamento biometrico è per il 12 dicembre, al "Santa Maria dell'Olmo" di Cava de' Tirreni il 19, al "Da Procida" di Salerno il 27, per finire con il presidio di Castiglione di Ravello il 29 dicembre. Nel frattempo i dipendenti ancora in possesso del vecchio budge potranno continuare a marcare con quello, anche sui nuovi terminali, fino alle date di avvio del nuovo sistema.
Polla. Di nuovo polemiche all'Ospedale "Luigi Curto" di Polla, dove nella serata di sabato una paziente di 80 anni, ricoverata nel reparto di Chirurgia, ha rinvenuto un guanto di lattice all'interno della pastina che avrebbe dovuto mangiare per cena. Come riportato dal quotidiano "La Città", la donna ha avuto così un leggero malore. Del caso sono stati avvisati i responsabili della reparto e sono scattati subito i controlli nei locali di ristorazione. Non è escluso l'avvio di un'inchiesta interna.
Eboli. 296 dipendenti del Campolongo Hospital finiscono in mobilità. Il provvedimento che colpisce la storica struttura di riabilitazione della litoranea ebolitana scaturisce dal taglio alla sanità privata deciso dal commissario regionale Joseph Polimeni. "La decisione del commissario - ha detto il manager Camisa, nel corso dell'assemblea convocata ieri presso il presidio ospedaliero - è solo la punta dell'iceberg dei problemi che sta subendo il comparto privato della sanità. Garantiremo il salario ai nostri lavoratori, ma abbiamo dovuto chiedere loro di firmare la lettera di messa in mobilità. E' chiaro che adesso dovremo svolgere un percorso che ci porti anche a scelte politico-aziendali diverse per garantire il futuro ai lavoratori". venerdì è prevista una manifestazione di protesta davanti a Palazzo Santa Lucia, a Napoli, sede della Regione. "Siamo molto preoccupati - ha aggiunto Felice Vocca della Uil - anche per i pazienti della struttura. Dopo la protesta davanti alla Regioneci sarà lo sciopero generale di categoria, proclamato per il 17 Ottobre".
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