Un convegno sull'Unità d'Italia è stato organizzato dall'associazione "Primavera" a Fisciano per venerdì 18 marzo, alle ore 11:00, presso l'aula consiliare "Gaetano Sessa" a Palazzo di Città. All'indomani dei festeggiamenti per il 150 ° anniversario dell'Unità del nostro Paese che si celebreranno e continuano ad attivarsi da Nord a Sud lungo tutto lo stivale, a Fisciano i giovani dell'associazione presieduta da Titti Amabile hanno invitato illustri ospiti a discutere sull'importanza dell'Unità nazionale e della Carta Costituzionale che sempre più deve restare una guida per il nostro popolo. Saluteranno il Sindaco di Fisciano, avv. Tommaso Amabile, il prof. Giuseppe Di Genio, Associato di Diritto Costituzionale presso l'Università degli Studi di Salerno,il dott. Sabatino Marchione, Prefetto di Salerno, il Presidente dell'Associazione Primavera Titti Amabile. E' previsto l'intervento del professor Fulco Lanchester, Ordinario di Diritto Costituzionale Italiano e comparato dell'Università "La Sapienza" di Roma. Modererà il dibattito il giornalista Mario Rinaldi.
Ben undici relatori, assieme alla moderatrice - la docente Anna Maria Pecoraro - erano presenti venerdì 11 febbraio scorso presso il centro polifunzionale Lions a Mercato San Severino in occasione del convegno vertente su "Il diritto allo studio dopo la legge Gelmini", organizzato dal circolo sanseverinese del Partito Democratico il cui segretario è Antonio Di Palma. Nel corso del dibattito non sono stati snocciolati dati concernenti specificamente la realtà scolastica ed universitaria locale, ma si è trattato di un discorso in generale, riguardante le cronache e l'attualità nazionali. Il mondo della scuola e dell'insegnamento "nell'era Gelmini", dunque, quale argomento dell'incontro cui hanno partecipato vari esponenti politici tra i quali segnaliamo, oltre al segretario Di Palma: Tino Iannuzzi, della direzione nazionale Pd; il capogruppo consiliare (di tale schieramento) al Comune Carmine Ansalone, l'on. Manuela Ghizzoni, deputata e responsabile della Commissione Cultura e altri rappresentanti della politica. Partecipavano inoltre molti docenti delle istituzioni scolastiche sul territorio, tra cui i dirigenti scolastici Luigia Trivisone, per l'istituto superiore "Virgilio", e Teresa Paciello, per quanto riguardava invece il secondo circolo didattico. Ha introdotto la Pecoraro, che ha passato subito la parola ad Antonio Di Palma, il quale ha scelto di illustrare, per il suo intervento, ampi stralci di pagine firmate da un intellettuale del passato: Pietro Calamandrei. Di Palma ha discusso sul "disfacimento morale della scuola", "organo centrale e vitale della democrazia"; necessario per una "formazione della classe dirigente" che non sia oligarchica bensì aperta. Il segretario Pd ha ricordato alcuni articoli della nostra carta costituzionale, tra questi il celeberrimo articolo 34, in favore dei "capaci e meritevoli" nello studio, che devono essere favoriti, anche e soprattutto dalla legge su cui si discuteva. La meritocrazia è apparsa quindi al centro delle discussioni degli altri ospiti del convegno. In particolare la docente Cinzia Montefusco si è occupata della riforma Gelmini applicata ai disabili - categoria che le è apparsa sempre più svantaggiata - mentre la Paciello si è interessata all'aspetto della legge per ciò che riguarda la scuola primaria. Il suo intervento è stato particolarmente lungo e dettagliato. Molto accorato ma invece decisamente più conciso il tono della Ghizzoni, che ha preceduto altri due professori: Isidoro Fasolino e Maria Rosaria Vitiello.
La nuova struttura dell' "Osservatorio Comunale sul Disagio Giovanile", rilanciato per volontà del Sindaco Giovanni Romano e presieduto dal dott. Gennaro Sammartino, inizia la sua fase operativa. Martedì 14 dicembre, con inizio alle ore 15,00, presso la sala Consiliare del Palazzo Vanvitelliano, l'Osservatorio terrà un convegno dedicato al tema "Approccio criminologico ed illegale alla violenza", che rientra in una serie di incontri (in programma una tavola rotonda al mese) finalizzata alla formazione del personale che poi dovrà affrontare le varie e complesse problematiche del mondo giovanile. Al seminario del 14 dicembre, relazioneranno, oltre al dott. Sammartino, anche: Rosanna Alfieri, Gloria Mazzeo, Maria Calabrese (criminologhe dell'Università "La Sapienza" di Roma), Angelo Esposito, funzionario del Ministero di Grazia e Giustizia, Mirella Miccio, psicologa, Domenico Gioia, sociologo, Emilio Esposito, specialista in bio-discipline. "L'intento di queste prime attività dell'Osservatorio - spiega il dott. Sammartino - è quello di formare adeguatamente il personale che poi dovrà affrontare, adeguatamente, il vario e complesso mondo del disagio giovanile. Oltre alla serie di incontri di formazione, a gennaio prossimo terremo un master in pedagogia giovanile. Il nostro Osservatorio cerca anche di allestire una squadra di esperti sul territorio che possa creare una rete tra la nostra struttura, il Comune e le aziende, al fine di inserire i giovani nel mondo del lavoro. Inoltre, abbiamo programmato la realizzazione di un centro per la lotta alle patologie croniche (cliniche, psicologiche e medico-legali), in collaborazione con l'Asl di Salerno".
Venerdì 10 dicembre alle ore 18:30 nella sala Auditorium di Coperchia, adiacente sede Avis, si terrà il convegno "Centro Destra: dal miracolo della monnezza ad una monnezza di miracolo", organizzato dal Circolo "Nino Rinaldi"del Partito Democratico di Pellezzano. Nella circostanza sarà presentata la proposta di legge sulla gestione del ciclo dei rifiuti in Campania d'iniziativa dei Deputati PD L'incontro, moderato dall'Avv. Francesco Aversano, specializzato in legislazione ambientale, prevede, oltre ai saluti del Coordinatore Cittadino Fabio Croce, gli interventi del segretario organizzativo nonché Presidente Associazione Raggio Verde, Francesco Morra, e del Capogruppo consiliare "Cambia Pellezzano", dott. Giuseppe Pisapia. Le conclusioni saranno affidate agli Onorevoli Fulvio Bonavitacola e Tino Iannuzzi, promotori e firmatari del progetto di legge. La proposta di legge intende superare la fase emergenziale del ciclo integrato dei rifiuti nella regione Campania affidandone ai Comuni, e non alle Province, la gestione della raccolta e dello smaltimento e, a seguire, la realizzazione degli impianti di termovalorizzazione. In tal modo saranno ripristinate le condizioni per la piena ed effettiva tutela dei diritti fondamentali delle popolazioni interessate, sotto i profili igienico-sanitari, ambientali, sociali e della sicurezza pubblica. Il testo disciplina e stabilisce tempi, risorse, competenze e responsabilità. L'attuale gestione provinciale quotidianamente mostra i suoi limiti e i Comuni vivono una situazione di affanno che si riversa, inevitabilmente tutta a scapito dei cittadini. L'amministrazione comunale di Pellezzano, nel caso di specie, aggrava ulteriormente la crisi con ritardi, inefficienze ed incompetenze. In occasione dell'iniziativa, il Partito Democratico ribadirà il proprio sostegno al progetto di legge e le proprie proposte in ambito comunale: l'introduzione del quoziente familiare per il pagamento della Tarsu, possibilità d'incentivi e criteri di premialità nei confronti di imprese che investono sul territorio, localizzazione immediata di un'isola ecologica. 
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