Eboli. E' stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione Cosimo Galdi, 52 anni, infermiere di giorno presso l'Ospedale di Eboli e pusher di notte. L'uomo, infatti, venne sorpreso nella località agricola di Prato in possesso di un chilo di marijuana essiccata e di trentadue piante di cannabis. Una vera e propria piantagione quella che si presentò agli occhi dei carabinieri di Eboli. Inutile il suo tentativo di fuga, l'umo venne subito acciuffato. Il processo si è svolto in un'unica udienza secondo il rito abbreviato. La sentenza di condanna è stata emessa dopo una breve riflessione dal giudice Sorrentino. Con la condanna attuale, comunque, Galdi non rischia il carcere: due anni di reclusione sarebbero infatti "congelati" dalla condizionale, gli altri otto mesi verrebbero scontati con l'affidamento ai servizi sociali.

Battipaglia. E' diventata insostenibile la situazione presso il sito produttivo di Battipaglia ex Alcatel per problematiche più volte segnalate e mai risolte. USB ritiene che da parte del referente della SERVER Coop, sia ormai palese e dimostrabile un comportamento antisindacale e persecutorio verso i lavoratori nonchè soci della stessa SERVER Coop. Per i motivi riportati USB dichiara lo stato di agitazione dei lavoratori impiegati nello stabilimento di Battipaglia, riservandosi ogni azione legale per attività antisindacale e per lesioni alla dignità personale dei lavoratori. Nelle ultime ore apprendiamo dai lavoratori che la SERVER Coop sta minacciando trasferimenti a Caserta per lavoratori che da oltre 11 anni lavorano presso lo stabilimento ex Alcatel. I provvedimenti oltre ad essere inspiegabili perché al momento ci sono nuovi lavoratori che la SERVER Coop fa venire da Caserta, potrebbero configurarsi come atti punitivi e discriminatori: pertanto USB diffida la SERVER Coop a mettere in pratica tali provvedimenti e chiede di aprire una trattativa immediata per rimuovere tutte le cause del conflitto presente presso il sito produttivo. USB ricorda che la SERVER Coop esegue un appalto della società Ceva Logistics che a sua volta ha in appalto la logistica della società Btp Tecno cui, nel 2010, sono passate tutte le attività produttive di Battipaglia della multinazionale Alcatel Lucent. La SERVER Coop che recentemente è subentrata ad un'altra cooperativa che è stata commissariata per fallimento, ha subito introdotto un fortissimo elemento conflittuale dentro l'unità produttiva di Battipaglia attraverso un referente che è stato protagonista di criticità più volte segnalate dal sindacato e purtroppo mai risolte.

Eboli. Vinti 5 milioni di euro al gratta e vinci "Maxi Miliardario", la somma più alta mai vinta nella città. E ancora a Santa Cecilia. Il fortunato scommettitore ha acquistato il biglietto da 20 euro al Café Rouge, un bar della Statale 88, è andato via e, una volta a casa, avrà scoperto la combinazione milionaria grattando il biglietto. Secondo i titolari del bar, che vanta molti clienti abituali, il proprietario del biglietto dovrebbe essere della zona. La fotocopia del biglietto vincente è stata recapitata al bar, tramite il postino, con un biglietto su cui era scritto: "Un piccolo pensiero al bar che mi ha cambiato la vita. Grazie mille". Magari il vincitore tornerà nei prossimi giorni per un regalo "più concreto".

Battipaglia. Un fine estate caldo, troppo caldo sul fronte sicurezza. Una rapina a mano armata da 200mila euro è stata messa a segno da tre persone nel pomeriggio di ieri alla Cassa Rurale ed Artigiana di Battipaglia. Nonostante all'interno dell'istituto vi fossero ancora una decina di clienti, i tre banditi sono entrati e hanno minacciato con la pistola i dipendenti, facendosi consegnare il denaro nelle casse per poi fuggire a bordo di una vettura e di una moto. Le indagini sono in corso.