
Maiori. E' il viaggio il filo conduttore della serata dell'11 luglio a Maiori per la presentazione, nel piazzale antistante il Museo Leonardo da Vinci, de "Il calice svelato" di Gabriele Montera e de "Il cammino e il pellegrino" di Gladis Alicia Pereyra, nell'ambito della 6a edizione di "..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo", la kermesse letteraria, che si snoda tra le location più suggestive di Amalfi, Atrani, Cetara, Furore, Maiori, Minori, Ravello, Scala, Conca dei Marini, Vietri sul Mare e Agerola.
E' un viaggio nei misteri di Leonardo da Vinci quello del medico cosentino Gabriele Montera. Ne Il Calice svelato (Prodinnova) ci rivela infatti come nel celeberrimo dipinto de L'Ultima Cena il Santo Graal c'è. Eccome se c'è: basta guardare bene sulla colonna più a sinistra nel dipinto. La coppa viene immediatamente individuata. Le indagini del medico cosentino partono dal racconto di Dan Brown, autore de "Il Codice da Vinci". Montera, nel suo libro, calcola anche la dimensione della tovaglia che, nel dipinto, è sulla tavola. E le misure ricavate sono sorprendentemente uguali a quelle della Sacra Sindone. Poi prova a sovrapporre la sindone al tavolo. E si scopre che i personaggi del dipinto sembrano proprio, con le loro fattezze, far riferimento alle immagini della Sindone. Solo artifici e fantasie? Eppure si è anche ipotizzato che la Sindone, in realtà, possa essere un falso, realizzato proprio da Leonardo. O magari Leonardo ha solo custodito, per un certo periodo, il sacro sudario, visto che certamente aveva particolari rapporti con alcune organizzazioni molto misteriose dell'epoca.
Un viaggio dentro sé stessi è invece alla base del secondo romanzo di Gladis Alicia Pereyra Il cammino e il pellegrino, edito da Manni. Sullo scorcio del Duecento, in una Fiorenza in crisi di trasformazione, industriosa e violenta, che inghiotte il passato come la fabbrica di Santa Maria del Fiore, quattro adolescenti intraprendono la rischiosa avventura di diventare adulti. Forze inarrestabili stravolgeranno i loro destini, tracciati fin dalla nascita dai padri, e la vita dei quattro giovani percorrerà sentieri insospettati fino a sfociare in tragedia, nella città dilaniata dalle lotte tra i guelfi Bianchi e Neri. Il romanzo, insieme ad una accurata ricostruzione di scenari e abitudini della Firenze basso-medievale, propone riflessioni che non conoscono tempo sui meandri, a volte molto contorti, dei sentimenti, sulle oscure fonti della violenza e della creatività e sull'impossibile possesso della verità; riflessioni che si azzardano anche nello spinoso territorio del sacro alla ricerca di globalità, di umana completezza.
Il libro della Pereyra, nata in Argentina da madre italiana e padre argentino, ma trasferita a Roma dove vive e lavora, pubblicando articoli e brevi saggi di storia medievale sulla rivista on-line dell'Associazione Culturale Clara Maffei, è stato finalista del Premio all'inedito Palazzo al Bosco. Nel corso della serata, condotta da Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, sarà consegnato a Gabriele Montera il Premio Speciale della Giuria Ente Ceramica Vietrese. Al termine, invece, lo stesso patron della kermesse letteraria, Alfonso Bottone darà ufficializzazione all'annuncio del vincitore del Premio costadamalfilibri 2012. La scultura in legno realizzata dal maestro intarsiatore Silvio Amato sarà consegnata il 12 luglio a Vietri sul Mare, nell'ambito dei Concerti d'Estate a Villa Guariglia. La 6a edizione di "..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo", interamente dedicata, per iniziativa degli organizzatori, a Melissa Bassi, la ragazzina uccisa all'entrata di una scuola a Brindisi, avrà sua degna conclusione con la Fiera dell'Editoria...in riva al mare, il 13-14-15 luglio a Cetara.